Trionfo della Formazione in Sicilia: abrogata la Norma ostacolo, adesso si riprende da dove si è partiti (di F. Panasci)

Si può definire una svolta, soprattutto per i tempi con cui si è riusciti a “sistemare le cose”.

Palermo, 20 marzo 2024 – Una giornata che si può definire storica e cruciale per il futuro della formazione professionale in Sicilia. Oggi all’Assemblea Regionale Siciliana (ARS) è stata finalmente abrogata una norma che aveva causato grande preoccupazione tra gli enti di formazione della regione. Approvata a gennaio 2024, la norma in questione era stata inserita nel tessuto legislativo all’insaputa non solo della commissione formazione, ma anche dell’assessore al ramo, sollevando un vespaio di critiche per le sue implicazioni negative sul settore.

L’iniziativa per l’abrogazione dell’articolo 70, che ha mobilitato sindacati e associazioni legate al mondo della formazione professionale, ha portato a un esito positivo largamente anticipato e sperato. Questa decisione rappresenta una svolta significativa per gli enti di formazione, che esprimono soddisfazione e ottimismo per il futuro, riconoscendo l’importanza della sinergia e della condivisione di intenti nel superare gli ostacoli che minacciavano di bloccare il sistema nella fase critica di attuazione degli avvisi di formazione.

Anche l’assessore Mimmo Turano esprime gioia e soddisfazione per l’abrogazione della norma, che aveva creato seri problemi agli enti di formazione siciliani. L’assessore riconosce che si è trattato di un errore legislativo e sottolinea l’impegno profuso per correggerlo rapidamente, al fine di ripristinare una corretta interpretazione nella legislazione. “Questo passo permetterà agli enti di formazione di rilanciare e ripartire con maggiore fiducia, in particolare per quanto riguarda l’avviso 7. Siamo ansiosi di vedere un’immediata ripresa delle attività formative, che sono cruciali per preparare i nostri giovani a un futuro professionale promettente in Sicilia,” ha dichiarato Turano, evidenziando l’importanza di procedere con celerità per non perdere ulteriore tempo prezioso.

Tra le voci che hanno celebrato questo successo si distingue quella di Joseph Zambito, presidente dell’ANFOP (Associazione Nazionale Formatori Professionale), che ha evidenziato il ruolo chiave giocato dalle sigle promotrici dell’azione presso l’ARS per ottenere l’abrogazione. La sua dichiarazione sottolinea l’efficacia della collaborazione e dell’impegno condiviso nel promuovere un cambiamento legislativo a favore di una formazione professionale più equa e accessibile.

“Ora ci aspettiamo – continua Zambito – che vengano pubblicati con la stessa celerità i decreti di finanziamento relativi all’Avviso 3, PAR GOL per la formazione degli ex percettori di reddito, all’Avviso 7 per i disoccupati e, infine, all’Avviso 8 per l’ultimo scorrimento, dato che i destinatari attendono di essere formati. Questo rappresenta anche un sostegno vitale per gli operatori del settore. Abbiamo superato alcuni ostacoli, adesso è il momento di agire rapidamente per emettere i decreti. Con un totale di 120 milioni di euro disponibili per queste tre iniziative, possiamo ottenere i risultati necessari per un settore che da tempo attende l’attenzione adeguata per decollare, un elemento cruciale per promuovere l’occupazione e lo sviluppo.”

La giornata odierna segna quindi un punto di non ritorno nella lotta per un sistema di formazione professionale giusto e funzionale in Sicilia. L’abrogazione dell’articolo 70 non è solo un traguardo raggiunto, ma anche il primo passo verso una riforma più ampia che possa garantire opportunità di crescita e sviluppo professionale a tutti i cittadini siciliani, nel rispetto dei principi di equità e inclusività.

Questo momento di unità e determinazione da parte degli attori coinvolti nel settore della formazione dimostra quanto sia importante lavorare insieme per superare le sfide e costruire un futuro migliore per la comunità. La vittoria di oggi è un esempio luminoso di cosa si possa ottenere quando la volontà collettiva incontra l’azione concreta, delineando una strada di speranza per il settore della formazione professionale in Sicilia.

La conferenza annunciata dalla Regione Siciliana e poi annullata, ora si che si può

Con l’abrogazione della norma che ha segnato una svolta positiva per il settore della formazione professionale in Sicilia, si apre ora la possibilità di riprogrammare la conferenza stampa relativa all’avviso 7, precedentemente annullata. Quel momento non era ritenuto opportuno, data l’atmosfera di incertezza e le preoccupazioni che gravavano sugli enti coinvolti. Ora, con lo spirito rinnovato e la prospettiva di un futuro più luminoso per la formazione in Sicilia, è giunto il momento di brindare a un nuovo inizio e a un lavoro che, si auspica, porterà frutti significativi per tutti i soggetti interessati