Ordinamento delle professioni pedagogiche ed educative e istituzione degli albi professionali.
Ok della Camera alla pdl. Varchi (FDI): “Fratelli di Italia è sempre stato in prima linea per la tutela delle figure professionali”
Via libera alla legge per le professioni pedagogiche: un nuovo traguardo per l’educazione
Roma, 6 luglio – La Camera dei Deputati ha dato il via libera alla proposta di legge che riguarda l’ordinamento delle professioni pedagogiche ed educative e l’istituzione dei relativi albi professionali. Il testo, approvato con 255 voti favorevoli, nessun voto contrario e 13 astenuti, rappresenta un importante risultato frutto di un prezioso lavoro di sintesi svolto in Commissione. Questa decisione costituisce anche un riconoscimento fondamentale per due figure professionali di grande importanza, ma spesso poco considerate e scarsamente regolamentate dal punto di vista giuridico.
“Restituire dignità a questi professionisti è una battaglia che abbiamo iniziato nella scorsa legislatura e che oggi è stata condivisa non solo dalle forze di maggioranza, ma anche dall’opposizione. Professionisti valorizzati e tutelati costituiscono una garanzia per l’utenza”, dichiara Carolina Varchi, parlamentare di Fratelli di Italia e primo firmatario della legge molto attesa. “Valorizzare il lavoro dei pedagogisti significa attivare un meccanismo di prevenzione per reati frutto di disturbi comportamentali che generano grande allarme sociale. Questo governo e questa maggioranza intendono scommettere e investire sul futuro, che è anche educazione, perché educare significa costruire il presente pensando al futuro, di cui l’educazione ne è presupposto e garanzia”.
La proposta di legge approvata prevede la regolamentazione dei compiti, degli ambiti di intervento e delle figure professionali che operano nel campo pedagogico ed educativo. Inoltre, si prevede il riconoscimento dello status giuridico dei professionisti che svolgono queste attività e la loro organizzazione in ordini professionali. La norma definisce anche il quadro normativo di riferimento per l’esercizio di tali professioni.
Uno degli aspetti più importanti della legge riguarda il riconoscimento pubblico delle professionalità del pedagogista e dell’educatore socio-pedagogico. Queste figure professionali, spesso poco conosciute e erroneamente assimilate ad altre attività professionali simili, ora vedono colmato un vuoto normativo che finora non garantiva alla società e ai cittadini l’accesso a prestazioni professionali specializzate per il trattamento dei problemi educativi e formativi.
Questa decisione da parte della Camera dei Deputati è dunque un passo significativo verso il riconoscimento e la valorizzazione delle professioni pedagogiche ed educative. La regolamentazione di queste figure professionali e l’istituzione degli albi professionali consentiranno di garantire standard qualitativi elevati nelle pratiche educative e di formazione, offrendo una maggiore tutela per gli utenti e promuovendo una cultura dell’educazione che sia attenta alle esigenze della società. L’approvazione di questa proposta di legge è un segnale importante che indica un impegno concreto per il miglioramento del sistema educativo e la promozione delle professioni pedagogiche ed educative.
Grazie all’istituzione degli albi professionali, sarà possibile garantire una maggiore qualità dei servizi offerti dai pedagogisti e dagli educatori socio-pedagogici, nonché una maggiore responsabilizzazione e controllo sull’esercizio di tali professioni. Saranno definite le competenze specifiche, gli standard professionali e gli ambiti di intervento, contribuendo così a creare un quadro normativo chiaro e definito per queste figure professionali.
Questa nuova legge rappresenta anche un fondamentale “cambio di passo” nella tutela dei cittadini che usufruiscono di servizi educativi e formativi. Grazie al riconoscimento giuridico dei pedagogisti e degli educatori socio-pedagogici, sarà possibile garantire una maggiore sicurezza e affidabilità nelle scelte educative, promuovendo al contempo un ambiente favorevole alla crescita e allo sviluppo dei soggetti coinvolti.
Dunque, Fratelli di Italia si è distinto per aver sempre sostenuto e tutelato le professioni pedagogiche, e l’approvazione di questa legge dimostra l’impegno concreto verso la promozione dell’educazione di qualità e il benessere dei cittadini.
Un passo avanti nella costruzione di un sistema educativo sempre più solido e inclusivo, in grado di rispondere alle esigenze della società contemporanea. Ora spetta al Senato valutare e approvare la proposta di legge, per portare a compimento un percorso di valorizzazione delle professioni pedagogiche ed educative che tanto si è atteso.