Vaccini: alla Fiera del Mediterraneo regna il casino. “E’ uno schifo”

Lettera di segnalazione al direttore

Un vero caos nella gestione e nel proseguimento del piano vaccinazione tra chi, per paura,  rifiuta  l’Astrazeneca e chi invece viene rifiutato dopo una valida prenotazione. Il risultato è “mancata vaccinazione”

 

Ecco una lettera/denuncia da parte di un cittadino deluso e ancor di più incazzato

Gent.mo Direttore,
vorrei segnalare come a seguito della circolare n.6 del Commissario straordinario Figliuolo, presso l’hub della fiera del Mediterraneo di Palermo regni la confusione più totale.

Centinaia di insegnanti e personale scolastico in possesso di una valida prenotazione viene rispedita a casa senza ricevere formale cancellazione ne tantomeno un preavviso di non presentarsi perché, a loro dire, il vaccino è sospeso per la categoria “scuola”. Duole constatare che questa mattina erano di più le persone che venivano rifiutate che non quelle che entravano per vaccinarsi.

L’organizzazione non solo non si è adoperata per avvisare e cancellare le prenotazioni, ma non ha nemmeno esposto un formale comunicato in cui si spiegasse il motivo per il quale gli insegnati venissero rifiutati.
Non sono mancati momenti di tensione tra gli addetti alla sicurezza e le persone che con la propria prenotazione ancora valida chiedevano il vaccino. Solo poche parole che facevano riferimento ad una circolare emanata dal Commissario Figliuolo.

Ma cosa dice effettivamente la circolare?

Da nessuna parte viene esplicitato che la vaccinazione per il personale scolastico è sospesa.

Vengono date nuove direttive in cui si indica che prioritariamente (e non esclusivamente) vanno vaccinati gli over 80, le persone fragili e familiari conviventi, nonché le persone di età compresa tra i 70 e 79 anni. Pertanto anche in questo caso non vi è esclusione della categoria scuola.

Ci mettiamo nei panni del Commissario Renato Costa, ed effettivamente non sarà semplice interpretare ed applicare tali direttive, ma siamo certi che rimandare a casa chi era già in possesso della prenotazione non sia una responsabilità più grave? Non sarebbe stato più corretto evadere quantomeno le prenotazioni ancora valide, magari in coda?

Siamo certi che in un momento in cui il numero dei richiedenti vaccino prima dose è in calo, anche a causa dello scetticismo su Astrazeneca, sia giusto rimandare la gente a casa? Ricordiamo ancora le parole dello stesso Figliuolo che invitava gli Hub a vaccinare chiunque passasse pur di non gettare le dosi.

Una cosa è certa però, queste prenotazioni resteranno inevase, risultando come se centinaia di insegnati abbiano rifiutato il vaccino, quando in realtà sono stati mandati via senza alcun preavviso.

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