Urlo di dolore del Cassaro Alto, abbandonato dalle istituzioni e vittima dell’ignavia

Interviene l'UGL Creativi anche a tutela degli artisti che vivono nella zona

È scattato l’ennesimo grido di allarme da parte dei commercianti del Cassaro Alto, quella porzione di via Vittorio Emanuele racchiusa tra i Quattro Canti e il Piano della Cattedrale. Il grave peggioramento delle condizioni di sicurezza e di ordine pubblico ha spinto i commercianti dell’Associazione Cassaro Alto a richiedere un incontro urgente con le massime istituzioni della città di Palermo, Prefetto, Sindaco, Questore e con il Comandante della Legione Carabinieri Sicilia per esprimere la loro esasperazione e preoccupazione al fine di avviare una ricerca comune delle soluzioni necessarie.

Gli evidenti disagi per i commercianti e i cittadini che frequentano a vario titolo il Cassaro Alto, derivanti da questa situazione e dalla diffusione della droga a qualsiasi ora del giorno e della notte, dalla presenza di tossicodipendenti in grave stato confusionale e dai continui furti perpetrati sia nei confronti dei turisti sia delle attività commerciali, spingono a richiedere, con urgenza, ampie rassicurazioni sui provvedimenti e azioni da adottare per il ripristino dell’ordine pubblico, del decoro e della legalità nel più breve tempo possibile.

I commercianti rilevano inoltre, con grande amarezza, l’assenza di ogni forma di decoro urbano, di arredi e di adeguata pulizia e vigilanza del percorso Arabo-Normanno, anche nel punto di sua maggiore attrazione che è il Piano della Cattedrale, che non permettono di esaltare al massimo le sue possibilità di attrazione turistica, di “buen retiro” e svago della popolazione palermitana.

“Condividiamo il grido d’allarme dei commercianti del Cassaro Alto – fa seguito il Segretario Regionale dell’UGL Creativi in Sicilia, Filippo Virzì  – e lanciamo un appello alle istituzioni e alle forze dell’ordine  al fine di creare un tavolo tecnico permanente unitamente ai commercianti con le loro associazioni di riferimento e forze sociali, questa porzione di città viene continuamente violentata nel decoro urbano e artistico con ricadute pesanti sulla sicurezza dei cittadini, sono aumentati gli atti di vandalismo sulle opere d’arte e sui beni comuni  e con essi la  microcriminalità , rischiamo che l’indifferenza metta in ginocchio una parte della città meta turistica e ricca di storia millenaria noi dell’UGL Creativi non possiamo più accettarlo, abbiamo ricevuto diverse segnalazioni da artisti che vivono in zona, questa parte di città va messa in sicurezza e valorizzata e non invece dimenticata”.

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