Unipa: presentata la campagna di immatricolazioni con tantissime novità

Anno Accademico 2023/2024 - Le interviste

Le novità di UniPa per la Campagna Immatricolazioni 

Anno Accademico 2023/2024 

Unipa: presentata la campagna di immatricolazioni con tantissime novità

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«Al centro del nostro concreto e strategico piano di azione ci sono le nostre studentesse e i nostri studenti. Siamo consapevoli di avere una precisa e piena responsabilità: quella di formare donne e uomini in grado di disegnare un futuro che corrisponda ai loro sogni, alle loro aspettative e al loro merito – dichiara il Rettore dell’Università degli Studi di Palermo, prof. Massimo Midiri – Riteniamo che la formazione debba sempre essere affiancata dall’attenzione al benessere dei nostri iscritti, per sostenerli nella loro crescita personale e professionale in ogni istante del percorso di studi.  Abbiamo messo in atto numerosi investimenti che riguardano prima di tutto le persone e le loro esigenze. I nostri obiettivi puntano sulla qualità della didattica, sul rinnovamento degli spazi, sulla sostenibilità, sulla digitalizzazione, sullo stretto legame con le imprese per garantire ai nostri studenti una nuova modalità di vivere il presente dell’esperienza universitaria e il futuro inserimento nel mondo del lavoro. Le immatricolazioni in aumento e altri importanti risultati raggiunti confermano la grande attrattività e la competitività del nostro Ateneo, ratificata anche dalle più recenti valutazioni nazionali. Chi si iscrive all’Università di Palermo sceglie un Ateneo centro nevralgico del Mediterraneo sempre più proiettato in Europa e nel mondo».

 Offerta formativa  

Nel prossimo anno accademico l’offerta formativa sarà resa ancora più ampia, attrattiva, competitiva ed aggiornata con un numero record di 18 nuovi percorsi formativi, tra corsi di laurea triennale e magistrale e nuove attivazioni nei Poli territoriali della Sicilia occidentale.

Nell’anno accademico 2023/24 l’Ateneo attiverà nel complesso ben 74 lauree triennali, 70 lauree magistrali biennali e 9 percorsi di laurea magistrale a ciclo unico, 4 lauree telematiche e 25 percorsi di studio nei Poli Territoriali (8 ad Agrigento, 5 a Caltanissetta e 12 a Trapani).

Completano il quadro una trentina di programmi di Dottorato, molti dei quali con la qualifica di dottorato internazionale.

La nuova offerta formativa 23/24 si arricchisce sul piano qualitativo con nuove proposte pensate insieme a numerose aziende che hanno scelto UniPa per investire sui giovani e sul territorio.

Nella sede di Palermo saranno attivati, nella sede di Palermo, i nuovi corsi di Ingegneria Robotica, Intelligenza artificiale, Scienze Gastronomiche, Farmaceutica e Nutraceutica animale (ad accesso libero) nonché due lauree professionalizzanti in Tecnologie digitali per l’Architettura (ad accesso programmato – 40 studenti) e Tecniche per le costruzioni e il territorio (ad accesso programmato – 30 studenti).

Nella sede di Trapani le nuove iniziative formative riguarderanno Biodiversità e Innovazione Tecnologica, Sistemi Agricoli Mediterranei, Scienze delle attività motorie e sportive (ad accesso programmato – 100 studenti) Tecniche di laboratorio biomedico (ad accesso programmato – 20 studenti) e Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia (ad accesso programmato – 20 studenti) nonché  un canale del corso di laurea a ciclo unico in Scienza della formazione primaria (ad accesso programmato – 100 studenti).

Nella sede di Caltanissetta sarà attivato il nuovo corso di laurea in Scienze e Tecnologie Biologiche (ad accesso programmato – 106 studenti).  

Nella sede di Palermo saranno attivati i corsi di laurea biennali in Scienze e tecnologie per la difesa e la conservazione del suolo, Agricoltura di precisione e Comunicazione per l’enogastronomia (ad accesso libero) e in Scienze delle prevenzioni sanitarie della prevenzione (ad accesso programmato – 30 studenti) . Sarà inoltre attivata la nuova laurea interamente telematica ad accesso libero in Digital Humanities per la cultura e l’industria.  

Dal prossimo anno accademico sarà attivo il corso di laurea magistrale interamente in lingua inglese in Spatial Planning e inizierà ad essere erogato anche il curriculum Economics nella laurea triennale in Economia e Finanza.

Diventano 16 i corsi di laurea o curricula interamente in lingua straniera presenti nell’offerta didattica dell’Ateneo. Quindici di questi corsi, in diversi ambiti disciplinari (tra gli altri, ingegneria, economia, turismo, informatica, relazioni internazionali) sono in lingua inglese e uno (in Transnational German Studies) è in lingua mista tedesco/inglese ed offre la possibilità di conseguire un Joint Degree con altre università europee.

Dal prossimo Anno Accademico ci saranno 110 posti in più per iscriversi al Corso di Laurea a numero chiuso in Medicina e Chirurgia (in totale 590 posti complessivi di cui 80 del corso ad indirizzo tecnologico MED-IT).

 

 

Tasse e contributi per l’anno accademico 2023/24: 

 

Regolamento per il riconoscimento dello status di studente in casi specifici 

Secondo la linea tracciata da questo Regolamento è in approvazione anche il Regolamento per il riconoscimento dello status di studente in casi specifici che disciplina il riconoscimento dello status di studente lavoratore, studente atleta, studente genitore, studentessa in gravidanza, studente ristretto, studente caregiver familiare.

 

 

Bandi di Didattica Innovativa e Service Learning 

Al fine di aumentare l’efficacia formativa dei propri percorsi di studio, favorire il coinvolgimento attivo degli studenti e la loro motivazione all’apprendimento, nonché rendere gli studenti maggiormente consapevoli e autonomi nel loro percorso di apprendimento, investendo anche in strategie, metodi e strumenti didattici centrati su di essi, sono in approvazione degli Organi Collegiali le graduatorie degli avvisi di selezione per la realizzazione, nei CdS dell’Ateneo, di progetti di innovazione didattica e di Service Learning, un approccio che coniuga i processi di insegnamento/apprendimento e l’intervento nella realtà.

I 5 Corsi di Studio che risulteranno vincitori dell’avviso sull’innovazione didattica riceveranno un finanziamento compreso tra 3000 e 5000 euro a valere su fondi stanziati per le attività del Centro per l’innovazione e il miglioramento della didattica universitaria – CIMDU.

Invece, i 5 corsi di studio che risulteranno vincitori dell’avviso sul service learning riceveranno un finanziamento compreso tra 3000 e 5000 euro a valere sui fondi di un progetto dedicato al Service Learning.

Progetti di digitalizzazione  

UniPa ha avviato l’implementazione di un sistema innovativo di aule multimediali di Ateneo per il supporto alla didattica basata su realtà virtuale, aumentata ed immersiva e per la didattica ibrida. Il progetto iniziale prevede un investimento di circa 1,4 Mln di euro per attrezzare 12 aule e proseguirà nell’immediato futuro con l’ammodernamento di altre 9 aule. Si prevede che entrambi gli interventi possano essere completati entro il 2023. Obiettivo del progetto è altresì la standardizzazione dei dispositivi tecnologici presenti nelle aule e degli strumenti di monitoraggio e gestione, per consentire agli studenti e ai docenti di potere fruire al meglio delle attrezzature tecnologiche presenti.

È in corso un piano di ammodernamento sistematico dei laboratori di informatica, presenti nelle diverse sedi dell’Ateneo. Il primo investimento ammonta a circa 300.000 e prevede la sostituzione, entro il 2023, di circa 240 postazioni obsolete con nuovi PC e schermi di grandi dimensioni. Si prevede il completamento dell’ammodernamento di tutte le postazioni informatiche dell’Ateneo entro il 2024. Alle postazioni fisiche si affiancherà un innovativo sistema di postazioni virtuali, in grado di supportare fino a 300 utenti concorrenti, che consentirà l’accesso ubiquo ai laboratori informatici (si prevede che sarà operativo entro ottobre 2023).

UniPa si accinge a realizzare un rilevante investimento, pari a circa 2 Mln di euro, per ammodernare l’intera rete cablata di Ateneo e potenziare la copertura e la qualità della rete WiFi con l’obiettivo di adeguare l’Ateneo ai più elevati standard qualitativi e di sicurezza oggi disponibili. I primi interventi si prevede che saranno completati entro settembre 2023 per proseguire per tutta il 2024, anno nel quale si prevede di avere completato l’ammodernamento dell’intera rete.

Entro fine 2023 sarà rilasciato un sistema innovativo, unitario ed evoluto di gestione documentale, integrato con un sistema di Business Process Management che consentirà, per la prima volta nel nostro Ateneo, di implementare la gestione e reingegnerizzazione dei processi amministrativi. Per quanto riguarda gli studenti, tale sistema consentirà, tra le altre cose, di implementare il fascicolo dello studente, un potente ed innovativo servizio informatico che consentirà agli studenti di disporre di uno strumento unitario e di facile consultazione per l’accesso ai documenti relativi alla propria carriera, alle proprie pratiche e alle informazioni personali.

A partire dal 1° agosto 2023 sarà attivato un nuovissimo sistema di Assistente Virtuale Intelligente che, a regime, sarà in grado di fornire informazioni, dettagliate e in tempo reale, agli studenti su buona parte degli ambiti di loro interesse: carriera, tasse, scadenze, opportunità, nuovi servizi, supporto in genere. Inizialmente disponibile nella versione Chat Bot e Voice Bot, sarà gradualmente esteso al supporto ed all’integrazione con molteplici altri canali di comunicazione quali posta elettronica, canali social, sistemi di communication and collaboration. Il primo servizio attivato riguarderà il supporto alle procedure di immatricolazione ed iscrizione, al quale, via via, se ne affiancheranno sempre di nuovi e più evoluti.

È in fase di realizzazione un progetto che implementa un sistema di videosorveglianza intelligente, integrato con un sistema di controllo degli accessi, per il controllo in tempo reale delle infrastrutture universitarie. Il progetto prevede un investimento di 2,080 Mln di euro, per l’installazione di oltre 400 nuove telecamere intelligenti, l’integrazione di 150 telecamere preesistenti, con una copertura di buona parte delle sedi dell’Ateneo.  Oltre alle telecamere intelligenti è prevista l’implementazione di un sistema accessi centralizzato, con l’installazione iniziale di circa 400 serrature intelligenti a presidio di altrettanti varchi. Tale sistema sarà altresì integrato inizialmente con circa 20 postazioni di ascolto presso le quali, in modalità push-to-call, sarà possibile comunicare direttamente con una delle centrali di controllo per segnalare problemi, incidenti o esigenze di intervento. Si prevede che il sistema potrà essere operativo entro la fine del 2023. Tra i risultati che sarà in grado di conseguire, oltre ad un incremento dei livelli di sicurezza di persone e cose all’interno dell’Ateneo, è opportuno annoverare l’estensione degli orari di apertura dei luoghi comuni e delle sale studio.

L’Università di Palermo, in partnership con Vodafone Italia, si è aggiudicata, unico Ateneo in Italia, il progetto europeo CEF 5G 4 A Smart Sicilian Academic Campus (5G4ASSAC), il quale si prefigge l’obiettivo di creare il primo Campus 5G italiano, specificamente pensato per supportare della didattica innovativa, basata su soluzioni di eXtended Reality (XR) in Italia in partnership con Vodafone, e sviluppare soluzioni di comunicazioni nuove ed efficaci. Prevede un investimento di 6,7 Mln di euro per 3 anni con la realizzazione di un’infrastruttura capillare 5G, sia per l’attivazione di use case in ambito didattica immersiva, con utilizzo di bassa latenza ed ampia banda di rete, sia per applicazioni in ambito sanitario.

 

 

Edilizia e spazi 

 

L’Ateneo ha avviato una molteplicità di interventi edilizi mirati non solo al mantenimento in efficienza del patrimonio edilizio esistente, tramite interventi di manutenzione straordinaria e riqualificazione energetica per circa 10 milioni di euro e di miglioramento complessivo delle condizioni di sicurezza per oltre 2,7 milioni di euro, ma anche e soprattutto all’innalzamento della qualità dei servizi offerti agli studenti, attraverso le seguenti linee principali di investimento:

 

Aule: interventi di ristrutturazione e ammodernamento di 17 aule per un numero complessivo di oltre 3.200 posti e realizzazione di una nuova aula per un numero complessivo di 160 posti, nel complesso monumentale di Sant’Antonino, per un investimento complessivo di circa 9,5 milioni di euro;

 

Spazi comuni: investimenti destinati a interventi sulla viabilità interna e sulle aree a verde del Campus di Viale delle Scienze, con realizzazione di aree attrezzate per gli studenti, alla realizzazione di una palestra con spogliatoi per complessivi 1.400 m2 e al ripristino della pista di atletica presso il Centro Universitario sportivo, Interventi di restauro e recupero del giardino storico dell’Orto botanico a valere sul PNRR, per oltre 9 milioni di euro;

 

Interventi di riqualificazione di importanti edifici che aumenteranno gli spazi amministrativi, didattici, laboratoriali e di studio, tra cui il restauro dell’ex Convento della Martorana, per quasi 19 milioni, e la realizzazione del campus di “Biotecnologie, salute dell’uomo e scienze della vita” presso il Consorzio agrario di via Archirafi – lotti A, B e C – per complessivi 30 milioni

 

Interventi sui poli territoriali: ad Agrigento, l’intervento in corso di restauro e rifunzionalizzazione dell’ex Ospedale di via Atenea, per oltre 6 milioni di euro.

A Trapani, dove l’Ateneo ha da poco acquisito in comodato d’uso dal comune un edificio nel centro storico denominato Principe di Napoli, destinato a sede di nuovi corsi di laurea, sono in corso i lavori del primo stralcio per la manutenzione straordinaria dello stesso. Per il completo adeguamento del Principe di Napoli, per l’ampliamento dell’offerta formativa del Polo, si prevede un investimento complessivo pari a 1,150 mln di euro grazie al quale sarà realizzato anche uno spazio residenze per complessivi 24 posti letto.

 

Inclusione, pari opportunità e politiche di genere 

 

–           Istituito lo sportello antiviolenza e nominata la Consigliera di fiducia, avv. Claudia Pedrotti. Lo sportello è aperto in presenza il mercoledì pomeriggio presso la sede dell’A.Mu.U. (Ambulatorio medico Universitario) in viale delle Scienze.

 

–           Istituito il CeNDis Centro di Ateneo per le Disabilità e Neurodiversità. Stanno per essere emanati i bandi per studenti-tutor, con nuove regole, più snelle ed agili. Nel modulo per le immatricolazioni sarà inserita una parte riservata agli studenti con disabilità e neurodiversità per rendere immediata l’erogazione degli ausili necessari.

 

–           Dottorato in Studi di genere: istituito lo scorso anno è un dottorato strategico di Ateneo. Già dalla sua prima edizione si è rivelato un successo (oltre 40 domande) ed è adesso all’avvio del suo secondo ciclo. È un dottorato consorziato (attualmente con gli Atenei Milano Statale, Bari, Catania, Academia interamericana de derechos humanos – Mexico).

 

–           Servizio psicologico integrato di Ateneo (SIASP): in fase di istituzione, si prevede che le attività partiranno ad inizio settembre.

 

–           Sportello Alimentazione, in fase di istituzione, si integrerà con il SIASP.

 

 

Terza Missione  

 

Riguarda l’interazione diretta tra l’Ateneo e la società coinvolgendo la comunità studentesca e accademica in un rapporto sempre più diretto con il territorio regionale, nazionale e internazionale, attraverso il potenziamento delle attività di trasferimento delle conoscenze e di cooperazione allo sviluppo sociale e culturale (Public Engagement).

 

Per manifestare il suo forte impegno di responsabilità sociale e di restituzione al territorio UniPa ospiterà a novembre l’evento Conferenza Nazionale 2023 di APEnet rete degli atenei italiani sul public engagement. 

 

Il numero dei corsi di autoimprenditorialità e di Educazione Continua in Sanità (ECM) certificati dal Ministero della Salute è stato incrementato.

 

Sono state potenziate le attività di collegamento tra gli Enti Territoriali, il SIMUA – Sistema Museale di Ateneo, le istituzioni museali, i Parchi Archeologici, enti pubblichi e privati di promozione e produzione dei beni pubblici della cultura, nei diversi ambiti disciplinari per la valorizzazione e tutela del Patrimonio dei Beni culturali.

Sono state intensificate le attività dell’Associazione Alumni con maggior coinvolgimento dei laureati dell’Ateneo.

 

UniPa ha aderito all’attuazione della «Strategia UE per la parità di genere 2020-2025», nel pieno rispetto del principio fondamentale dell’UE, previsto nel Trattato sul funzionamento dell’Unione, oltre che nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione. L’ Ateno si è dotata di un Centro Inclusione, Pari Opportunità e Politiche di Genere, adottando il Gender Equality Plan (GEP), lo strumento strategico e operativo predisposto per l’eliminazione dei disequilibri di genere, per l’attuazione di cambiamenti duraturi e di natura strutturale, attraverso un approccio trasversale e integrato, volto alla promozione delle pari opportunità e della parità di genere, per raggiungere uno dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

 

L’Ateneo ha potenziato i servizi per la disabilità e DSA con servizio di tutorato, di assistenza alla persona, di trasporto e accompagnamento, servizio di assistenza alla comunicazione e di interpretariato dei segni (LIS), attraverso l’acquisizione di ausili tecnologici portatili adattatati alle diverse disabilità quali ingranditori ottici, software di sintesi vocale, stampanti braille, tastiere e caschi speciali, servizio di assistenza per i test di ingresso ai corsi di Laurea a numero programmato. Borse di mobilità aggiuntive saranno erogate per studenti con disabilità che aderiscono ai progetti di mobilità Erasmus, in coordinamento con l’ufficio Relazioni Internazionali.

Attività di Orientamento e Tutorato 

 

L’orientamento in ingresso è una delle azioni strategiche per il raggiungimento del goal 4 dell’Agenda 2030, per questa ragione è previsto il DM 934/22 – Investimento 1.6 “Orientamento attivo nella transizione scuola – università”, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.

In tale ambito è stato assegnato all’Università di Palermo il nuovo target del PNRR Orientamento 2026 per il 2023 che prevede lo svolgimento di 498 percorsi di orientamento a 9878 del triennio delle scuole secondarie per un totale di 59 accordi con le scuole secondarie di secondo grado.

A target raggiunto ad UniPa saranno corrisposti 2.469.500 euro.

Tali percorsi, valevoli sia come ore di orientamento curriculare per gli studenti di scuola secondaria che, come PCTO, saranno integrati e coordinati con i nuovi Piani Nazionali Lauree Scientifiche (PLS) e i Piani di Orientamento e Tutorato (POT) che si attiveranno nel 2023. In particolare, l’Ateneo di Palermo ha partecipato a 26 progetti tra PLS e POT ed è coordinatore nazionale di due PLS. È in corso di predisposizione da parte del COT – Centro Orientamento e Tutorato di Ateneo il catalogo integrato 2023 di tali attività che sarà inviato alle scuole entro l’estate.

Nell’ambito delle attività di promozione dell’offerta formativa del COT sono state confermate le iniziative “Il Rettore incontra le scuole” oltre alla tradizionale “Welcome Week”, gli “Open Day dei dipartimenti e dei Poli territoriali” e la partecipazione ai saloni di orientamento. Novità nella promozione dell’offerta formativa nei poli territoriali è l’attivazione di un info-point estivo (avviato da martedì 11 luglio ad Agrigento).

 

Attività di orientamento in itinere e sostegno allo studio: precorsi e tutorato 

Nell’ambito dell’orientamento in itinere e sostegno allo studio del COT nel 2023 si attiveranno i Precorsi sulle materie trasversali di base rivolti ai futuri studenti integrati con i tutor per gli OFA. La nuova scelta di integrare i precorsi con il tutorato per gli obblighi formativi aggiuntivi (OFA) è stata fatta per supportare in modo naturale gli studenti, sin da prima dell’immatricolazione e durante il percorso di studi. Nel 2023 si confermano le figure sperimentali dei Tutor dell’apprendimento per studenti con difficoltà di apprendimento e i tradizionali tutor della didattica a supporto degli insegnamenti del primo anno di università.

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