Inaugurato stamattina il primo cantiere catanese Superbonus 110% della piattaforma targata Cna-Harley&Dikkinson-Eni Gas e Luce.
La cerimonia ha presentato l’importante progetto di rigenerazione dello storico Palazzo San Demetrio, il primo edificio della nuova Catania post terremoto del 1693.
La piattaforma fortemente voluta da Cna, che da anni è ormai specializzata nei bonus governativi per l’ammodernamento del patrimonio immobiliare italiano, continua a porsi al servizio del territorio, garantendo, tramite la formula della cessione immediata del credito d’imposta, interventi di eco e sismabonus a costo zero per i condomini e i proprietari delle abitazioni singole.
L’importo dei lavori inerenti il progetto San Demetrio (che saranno eseguiti dalla Forrest srl dell’ing. Sebastiano Di Prima, con progettazione e direzione della Tria Tech Arch & Eng soc. coop.) è complessivamente di 3 milioni e mezzo di euro.
Oltre ai vertici provinciali della Confederazione, il presidente, Floriana Franceschini, e il segretario, Andrea Milazzo, sono intervenuti all’iniziativa il presidente di Cna Sicilia, Nello Battiato, Sebastiano Di Prima, amministratore unico della Forrest, e Sebastiano Caggia, amministratore del consorzio Caec, general contractor. Presenti anche il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, e il regional manager Sicilia di UniCredit(partner finanziario dell’operazione), Salvatore Malandrino.
«Quello odierno è un giorno importante», ha dichiarato Floriana Franceschini, «perché pure a Catania si porta a compimento un lavoro iniziato dalla Cna quattro anni or sono e che ha permesso di tramutare in atti concreti anche quanto scritto nel celebre Decreto Rilancio, fornendo a imprese e cittadini strumenti utili e indispensabili per usufruire della misura. Passare dalle parole ai fatti è il più grande successo per un imprenditore e quanto accaduto oggi rappresenta l’avvio di un percorso virtuoso che potrà rivitalizzare non solo il settore delle costruzioni, un comparto chiave della nostra economia, ma tutto il tessuto produttivo, colpito come non mai dalla crisi».
Per Andrea Milazzo, quella del bonus 110% «è una misura importantissima, che riesce a coniugare impatto ambientale, riqualificazione e messa in sicurezza del patrimonio immobiliare, ma anche sviluppo economico locale. Nei prossimi giorni partirà un altro cantiere a Catania per 4 milioni di euro di nuovi lavori, e poi uno a Belpasso e un altro ad Aci S. Antonio. Da qui a dicembre del 2022 stimiamo di superare i 50 milioni di lavori nella provincia di Catania. E la cosa più importante è che saranno realizzati tutti da imprese locali. Ciò avrà un grande impatto sulla nostra società in termini di posti di lavoro e di ricchezza, che resterà nel territorio, cosa che spesso non succede con i mega appalti dei lavori pubblici».
Nello Battiato ha dal canto suo fatto appello al governo nazionale «per prorogare una misura così strategica oltre il 2022 e per dare vita a una vera semplificazione burocratica».
«Subito dopo le festività pasquali», ha annunciato Salvo Pogliese, «sarà attivo uno sportello virtuale a servizio delle imprese edili e dei tecnici professionisti per semplificare l’utilizzo degli incentivi statali per gli immobili, utilizzando il personale già in dotazione, con eventuale supporto, comunque non a titolo oneroso, dell’Università e degli Ordini professionali con cui ci siamo relazionati per avviare un proficuo percorso. L’iniziativa che abbiamo deliberato nelle scorse settimane e che scatterà tra qualche giorno è un aiuto a utilizzare questi incentivi per dare occasioni di lavoro e sviluppo alla nostra città, soprattutto nel settore dell’edilizia ecocompatibile e della sicurezza sismica».
L’assessore regionale Marco Falcone ha puntato la sua attenzione sulla «capacità di creare sinergia, come quella che oggi stanno facendo le associazioni datoriali, quale la Cna come forza produttiva, con il sistema bancario e, se vogliamo, anche con il sistema politico. Inaugurare il cantiere San Demetrio con il superbonus significa proprio fare questo. È una bellissima opera, rimette in moto l’economia, rimette in moto l’edilizia. Il mattone innovativo, in termini di standard nuovi e soprattutto di efficientamento energetico, rappresenta il miglioramento della qualità della vita dei catanesi e della Sicilia».
«UniCredit ha messo tempestivamente a disposizione dei propri clienti servizi dedicati e prodotti finanziari per usufruire in modo rapido e conveniente delle misure contenute nel Decreto Rilancio», ha dichiarato Salvatore Malandrino, «questo, insieme a una massiccia azione di formazione della nostra rete commerciale e di informazione di tutti i soggetti, privati, imprese e liberi professionisti, potenzialmente interessati al tema del superbonus 110%, ci ha permesso di essere immediatamente operativi e di consentire ai nostri clienti di avviare in tempi stretti i lavori di riqualificazione ed efficientamento energetico del proprio patrimonio immobiliare».
«I lavori saranno compiuti dalla Forrest srl», ha evidenziato Sebastiano Caggia del consorzio Caec, «impresa nostra consorziata che da una parte rappresenta una realtà assai specializzata, dall’altra è capofila della società consortile Meridim, che aggrega le piccole imprese per costituire realtà competitive e aprire loro mercati e lavori da cui, singolarmente, sarebbero escluse».
Per Sebastiano Di Prima della Forrest, «i lavori riguarderanno, in sintesi, l’adeguamento sismico e tecnologico del palazzo e anche il delicato restauro della preziosa facciata: per quest’ultimo intervento utilizzeremo un’attrezzatura innovativa acquistata ad hoc da un’azienda che fa parte della nostra rete».