Grazie ad un progetto sulla sicurezza, finanziato dal Ministero dell’Interno con 2 milioni di euro, 130 agenti part- time della Polizia municipale di Palermo passeranno da 21 a 30 ore settimanali per almeno 15 mesi a partire da ottobre.
Un giorno di lavoro in più alla settimana per chi ha un contratto ridotto che permetterà di potenziare l’azione di controllo del territorio e della viabilità, grazie alla presenza di più agenti impegnati sulle strade.
Per Nicolò Scaglione, del Csa-Cisal, si tratta di “un ottimo risultato per i lavoratori e per tutta la città, reso possibile non solo dal finanziamento statale ma anche dall’impegno dell’amministrazione e del nostro sindacato. Adesso però bisogna rendere strutturale questo aumento delle ore ed estenderlo subito a tutti i dipendenti part-time del Comune, punto essenziale per garantire i servizi ai cittadini”.
La notizia fa ben sperare l’intero popolo dei part-time comunali che auspicano in tempi brevi al raggiungimento dell’agognato traguardo dell’aumento delle ore, ritenuto necessario alla luce della carenza organica di personale dell’amministrazione comunale registratasi negli ultimi anni.
Caterina Guercio