Il vice segretario regionale dell’Udc Sicilia, Elio Ficarra, si sofferma sulla qualità del lavoro svolto dal nuovo sindaco di Palermo, Roberto Lagalla .in questi primi giorni di insediamento a Palazzo delle Aquile,
“Roberto Lagalla è un profilo che concilia spessore, ideali e pragmatismo. Statura manageriale e lignaggio politico del nuovo sindaco di Palermo sono tratti distintivi inconfutabili della sua figura. Da professionista esperto e uomo dal profondo senso civico, Lagalla ha già piena contezza in relazione a natura ed entità dei problemi che avversano Palermo e la qualità della vita dei suoi abitanti. Martedì 28 giugno il nuovo sindaco volerà a Roma per incontrare gli attuali esponenti del governo nazionale, la sottosegretaria alle Finanze e i dirigenti del Ministero degli Interni, nell’auspicio di scongiurare il dissesto del bilancio comunale. Con le sue competenze e le sue capacità diplomatiche, Lagalla proverà ad ottenere una proroga che gli consenta di modificare e ottimizzare il piano di riequilibrio varato dal suo predecessore, in modo da chiudere i bilanci 2021-2023 e 2022-2024 senza gravare sulle tasche dei contribuenti. Una situazione economica disastrosa, figlia della dissennata gestione del centrosinistra che ha portato al collasso le casse comunali e messo in ginocchio una città intera, in preda a disservizi ed emergenze di ogni sorta. Lagalla riuscirà a far rinascere Palermo sotto ogni punto di vista, rimediando ai disastri di Orlando e facendo dimenticare un decennio all’insegna dell’incuria e del malgoverno. I palermitani stanno già apprezzando tantissimo il suo impegno e la sua competenza. L’ex assessore regionale all’Istruzione ed alla Formazione Professionale sta risvegliando senso di appartenenza, speranza nel futuro e fiducia nelle istituzioni nei palermitani. Sulla base del dialogo e del confronto con tutte le anime della società civile – chiosa il consigliere comunale uscente in quota Udc – Lagalla sta azzerando le distanze tra pubblica amministrazione ed elettori, dimostrando concretamente ai cittadini che possono essere fautori e protagonisti del rilancio di Palermo 2022″.