Prevenzione e contrasto dell’abusivismo commerciale e della contraffazione. Iniziativa “Spiagge sicure – Estate 2024”.
Siglato questa mattina, tra il Prefetto di Trapani, Daniela Lupo ed il Sindaco di Castellammare del Golfo, Giuseppe Fausto, un protocollo d’intesa finalizzato alla prevenzione ed al contrasto dell’abusivismo commerciale e della vendita di prodotti contraffatti nel corso della corrente stagione estiva.
Tale protocollo d’intesa fa seguito all’approvazione del progetto, presentato dal medesimo Comune nell’ambito dell’iniziativa indetta dal Ministero dell’Interno denominata “Spiagge Sicure – Estate 2024”, che ha ricevuto il parere favorevole del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in quanto coerente con le finalità riportate nell’ apposita circolare dello stesso Ministero del 06 giugno scorso, pubblicata nella sezione “Amministrazione trasparente” sul sito del Ministero dell’Interno e di questa Prefettura .
Con la predetta circolare, sono state delineate le procedure e le modalità per accedere al finanziamento ed indicati per il corrente anno i 50 Comuni litoranei del territorio nazionale, non capoluoghi di provincia e con una popolazione non superiore a 50 mila abitati, che potranno beneficiare di un finanziamento, pari ad euro 30.000,00 ciascuno, per un totale di € 1.500.000,00.
Il 29 dicembre scorso infatti, con decreto del Ministro dell’Interno, adottato di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, sono stati fissati per il triennio 2024-2026 i criteri di ripartizione del Fondo per la sicurezza urbana che ha destinato una quota pari al 6% delle risorse ai Comuni litoranei individuati in base alle presenze negli esercizi ricettivi, secondo i dati ISTAT, per il finanziamento di iniziative di prevenzione e contrasto dell’abusivismo commerciale.
Il progetto presentato dal Comune di Castellammare del Golfo prevede prestazioni di lavoro straordinario da parte degli agenti della Polizia Locale con funzione di prevenzione e contrasto del commercio abusivo e della vendita di prodotti contraffatti, l’implementazione di sistemi di video-sorveglianza mobile e la realizzazione di una campagna informativa volta ad accrescere fra i consumatori la consapevolezza dei danni derivanti sia dall’acquisto di prodotti contraffatti sia dall’abusivismo commerciale, che si manifesta in varie forme.
(Si pubblica integralmente la nota della Prefettura di Trapani)