UniCredit ha concesso un contributo economico alla sezione di Trapani della LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori) per l’acquisto di un dragon boat.
La LILT da diversi anni si impegna per un’efficace educazione sanitaria con il fine di ridurre l’incidenza del tumore ed aumentare le possibilità di una guarigione. L’obiettivo principale è sconfiggere il cancro attraverso la prevenzione primaria con misure volte alla promozione dell’attività fisica, della corretta alimentazione, dell’astensione dal fumo di tabacco, da alcol e droghe, ecc. Inoltre LILT si impegna nella prevenzione secondaria attraverso programmi di screening a livello nazionale, che rientrano nell’ambito della medicina preventiva, e nella prevenzione terziaria con l’adozione di misure volte ad attenuare l’impatto della malattia con interventi di riabilitazione fisica e di sostegno psicologico e sociale. In quest’ultimo ambito rientrano gli interventi di riabilitazione attraverso la disciplina sportiva del dragon boat, una disciplina riconosciuta in tutto il mondo quale sport di beneficio per la salute psicofisica delle donne sottoposte ad operazione al seno in seguito ad una diagnosi di carcinoma mammario.
“UniCredit è da sempre vicina alle esigenze del territorio – sottolinea Salvatore Malandrino, Regional Manager Sicilia di UniCredit – fornendo un contributo concreto alle necessità delle comunità in cui opera. La nostra donazione è stata resa possibile grazie a UniCreditCard Flexia Etica, collegata ad un progetto etico. La carta etica prevede che il due per mille delle spese effettuate dai clienti vada ad alimentare, senza alcun onere a carico del titolare della carta, uno specifico Fondo le cui disponibilità sono destinate a diverse iniziative e progetti di solidarietà portate avanti da organizzazioni senza scopo di lucro, che si prefiggono obiettivi socialmente utili. Dal 2011 ad oggi, attraverso la nostra carta etica, la banca ha assegnato in Sicilia oltre due milioni e trecentomila euro a 201 progetti di onlus che operano nell’isola”.
“L’imbarcazione – dichiara Elisabetta Butera, Presidente della LILT Trapani – parteciperà alle manifestazioni sportive nazionali e regionali organizzate e promosse dalla LILT in collaborazione con la Lega Navale Italiana o da Enti ed Associazioni che promuovono i medesimi valori sociali.
Tali manifestazioni costituiscono un importante momento di aggregazione, di condivisione e di festa per le partecipanti, nonché un’occasione per conoscere questa disciplina ludico- riabilitativa e di promozione e pubblicizzazione dell’operato della nostra associazione. Non si escludono partecipazioni ad eventi/regate regionali e nazionali . L’imbarcazione avrà sede operativa principale presso la Lega Navale Italiana Sezione di Trapani.. La Sezione dispone di pontili di ormeggio, aree di ricovero al coperto e all’aperto. La particolarità dell’imbarcazione, stabile e veloce, con la prua e la poppa a forma di drago e la facilità della tecnica della pagaiata rendono questo sport adatto proprio a tutti, anche ai ragazzi disabili.
L’imbarcazione verrà messa a disposizione dei ragazzi diversamente abili per l’integrazione degli stessi tramite la pratica sportiva della canoa qualora si rendesse libera dagli impegni con le donne della Lilt”.