La Regione accelera sulla transizione digitale e si uniforma al sistema di e-procurement europeo
PALERMO, 13 luglio 2021 – Nel corso di una conferenza stampa tenutasi oggi presso l’Assessorato dell’Economia, sono stati illustrati i vantaggi che alcune innovative implementazioni apporteranno alle PMI siciliano e lo stato di avanzamento della spesa europea nel settore del digitale.
La conferenza, presieduta dal Vicepresidente ed Assessore all’Economia della Regione siciliana, Gaetano Armao, ha visto la partecipazione del CEO di Celeris Advisory Ltd, Dott.ssa Carmen Ciciriello, del Direttore Generale dell’ARIT, Dott. Vincenzo Falgares, del Direttore della Centrale Unica di Committenza, Avv. Antonio Lo Presti, e dell’Amministratore Unico di Sicilia Digitale, Avv. Ignazio Bertuglia.
Il Connecting Europe Facility (CEF), Illustrato dalla dott.ssa Ciciriello, è uno strumento di finanziamento dell’UE per promuovere la crescita, l’occupazione e la competitività attraverso investimenti infrastrutturali mirati nei settori dei trasporti, dell’energia e dei servizi digitali. I progetti sostenuti in quest’ambito contribuiranno alla creazione di un ecosistema europeo di servizi digitali interoperabili e interconnessi a sostegno del mercato unico digitale. Il progetto European eProcurement for the Sicilian Region (eProc4Sicily) si inserisce in un complesso di azioni aventi come obiettivo quello di migliorare ed incrementare i servizi della piattaforma regionale attualmente utilizzata dalla Regione Siciliana per l’e-procurement. Per la Regione sarà quindi possibile l’implementazione delle politiche europee per l’End-to-end eProcurement e per I servizi di fatturazione elettronica compliant con lo standard europeo EN16931.
“L’Obiettivo del Governo Musumeci – ha dichiarato il Vicepresidente ed Assessore all’Economia Gaetano Armao – è la trasformazione digitale della Sicilia e questo percorso è già intrapreso investendo al meglio le risorse europee ed introducendo servizi innovativi come quelli presentati oggi, apprezzati a Bruxelles.”
Procede spedito l’impegno della Regione sul fronte del PO FESR 2014-2020 – OT 2 che ad oggi, su una dotazione complessiva di € 317.843.057, vede impegnati € 287.520.861,68 con un totale di spese certificate di € 120.845.755,11.
Positivo Il check-up delle attività svolte nell’ambito del Grande progetto BUL aree bianche (166 mln. PO FESR e 12 mln. PSR FEASR), che vede lavori completati in ben 170 Comuni sui 202 avviati, con 39 Cantieri aperti e 177 Cantieri chiusi. Il Check-up delle attività svolte nell’ambito dell’Agenda Urbana (PO FESR 14/20) rileva l’emissione di decreti di finanziamento per un numero corrispondente di progetti 18,5 M/Euro ed un residuo di risorse aggiuntive per ulteriori 2 M/Euro.
Per quanto inerente gli interventi di digitalizzazione a valere sul POC Autonomie Locali, sono stati finora emessi 16 decreti di finanziamento in favore dei primi Comuni aderenti al disciplinare di dicembre e, ad oggi, residuano 76 istanze con una richiesta pari ad ulteriori 5,3 M/Euro.
Anche sul fronte dei finanziamenti alle Startup, la piattaforma per la gestione degli incentivi di “Resto al Sud” ha assicurato la possibilità agli utenti di accedere ad ulteriori risorse. Il bando ha previsto la raccolta delle istanze fino al 31 dicembre per l’anno 2020 e dal 15 maggio al 31 maggio per l’anno 2021.
Tra i nuovi progetti, destinati a promuovere nuovi servizi a favore dello sviluppo delle attività economiche, si annoverano nuove ed innovative piattaforme: SiciliaPEI (Piattaforma Erogazione Incentivi), una piattaforma Web intuitiva e accessibile per l’accreditamento ed il supporto alla compilazione e predisposizione di istanze di contributo per le Imprese, i Cittadini e le Istituzioni; SiciliaPEO, la piattaforma per l’esposizione di servizi con utilizzo di credenziali SPID; See Sicily, la piattaforma, messa a disposizione dell’Assessorato al Turismo, finalizzata all’acquisizione di servizi di vari operatori turistici che saranno inclusi in pacchetti turistici messi a disposizione tramite «voucher.