Tra realtà virtuali e dilemmi etici c’è PIRAterie il terzo viaggio di Francesco Pira

Un'indagine sui mondi digitali emergenti e sulle sfide etiche del nostro tempo

Tra Metaverso e Intelligenza Artificiale: ecco il terzo viaggio del PIRAta di Francesco Pira

Un’esplorazione intellettuale e culturale nei nuovi mondi digitali e nelle sfide etiche che ci attendono.

Articolo a cura di Francesco Panasci.

La letteratura contemporanea si arricchisce di un nuovo capitolo con l’arrivo in libreria di PIRAterie 3, la terza raccolta del sociologo siciliano Francesco Pira. Questo volume non è soltanto una prosecuzione del percorso già intrapreso dall’autore nelle precedenti edizioni, ma un affondo critico nei territori inesplorati del Metaverso e dell’Intelligenza Artificiale. Siamo di fronte a un’opera che interroga la nostra epoca, facendo luce sulle ombre di un futuro già presente.

Pira non è solo un narratore, ma un viaggiatore intellettuale che conduce il lettore in un’esplorazione profonda e riflessiva. Lo fa con il suo stile inconfondibile, che riesce a bilanciare umorismo e serietà, leggerezza e profondità. Il PIRAta, protagonista simbolico delle sue opere, si muove in un mondo dove le tecnologie emergenti, ancora in fase embrionale, cominciano già a plasmare le nostre vite. Pira non offre risposte definitive, bensì apre un dialogo sulle questioni etiche che l’Intelligenza Artificiale solleva: dalla creazione di contenuti falsi alla violazione della privacy, dalla discriminazione legata agli standard di bellezza all’impatto sull’occupazione.

L’autore stesso ci ricorda che la scrittura è uno strumento di consapevolezza, citando Italo Svevo: “la scrittura appare come l’unico strumento capace di rendere il soggetto pienamente consapevole della propria esistenza”. Con PIRAterie 3, Pira invita il lettore a un’esplorazione non solo delle nuove tecnologie, ma anche di sé stesso, in un dialogo continuo tra ciò che siamo e ciò che potremmo diventare.

La copertina, creata dal Maestro palermitano Nicolò D’Alessandro, accompagna perfettamente il contenuto, evocando il mistero e l’attrazione dei mondi virtuali in cui il PIRAta si avventura. Il contributo del Direttore Responsabile del quotidiano La Sicilia, Antonello Piraneo, amplifica l’intento dell’opera: far sorridere e riflettere, stimolando una profonda introspezione attraverso la lettura.

In un momento storico in cui il dibattito sull’etica dell’Intelligenza Artificiale è più che mai urgente, PIRAterie 3 diventa una bussola per orientarsi tra le complesse dinamiche del nostro tempo, offrendo al lettore uno sguardo critico e illuminato su un futuro che ci riguarda tutti. Francesco Pira, con questa nuova opera, emerge non solo come un sociologo di rilievo, ma anche come un pensatore capace di cogliere le sfide del presente e di proiettarle verso un domani che non possiamo permetterci di ignorare.

_____________________________________________________________________________________________

Scopri il nuovo viaggio intellettuale di Francesco Pira tra Metaverso e Intelligenza Artificiale. Un libro che svela le sfide etiche del nostro tempo. Non perdertelo!

Il Libro

PIRATERIE 3 riprende idealmente quel percorso temporaneamente interrotto il 25 aprile 2021, data dell’ultimo articolo contenuto nella raccolta PIRATERIE 2 La Vendetta – riflessioni sulla social esistenza quotidiana.

E che non si tratti di una replica, ma di un’ analisi verticale e multifattoriale, lo evidenziano le otto sezioni in cui il libro è stato suddiviso.

Secondo il Professor Francesco Pira: “Ormai da più di 2 anni, Mark Zuckeberg ha annunciato il suo progetto che è quello di offrire una nuova veste alla sua holding che include le piattaforme più famose al mondo: Facebook, Messenger, Instagram e Whatsapp.

Il nome che Zuckeberg ha scelto, per realizzare il suo sogno virtuale, è Meta abbreviazione di Metaverso. Una sorta di monitoraggio algoritmico che conosce quello che ci piace e ci profila ciò che può interessarci. Tutto si muove nella dimensione del Metaverso, compreso il nostro stesso avatar. Un “luogo” in cui è difficile distinguere reale e virtuale, dove tutto sembra realizzarsi e prendere forma con estrema semplicità.

Ma non solo. A far discutere è l’Intelligenza Artificiale che ha annullato le definizioni che valevano fino a poco tempo fa. Siamo andati oltre: dalla spontaneità e immediatezza della comunicazione vis-à-vis, che metteva in gioco l’intero individuo con il suo corredo di elementi di comunicazione non verbale e linguaggio del corpo, siamo passati al corpo che diventa oggetto e strumento per la rappresentazione di un discorso che, nell’intento di chi lo produce, vuole essere un messaggio di cui si ha un controllo totale.

Il Metaverso e l’Intelligenza Artificiale sono ancora due universi ancora poco conosciuti.

Il loro sviluppo è  in una fase embrionale, ma è già chiaro il loro impatto nella vita dell’uomo. Molte sono le ipotesi su come le macchine ci sostituiranno, ma soprattutto il tema centrale è l’etica dell’Intelligenza Artificiale. Cosa potranno fare i robot? L’Intelligenza Artificiale potrà prendere il posto dell’uomo?  L’uomo saprà educare l’Intelligenza Artificiale? A preoccupare sono le ricadute etiche che aspettano ancora delle risposte come ad esempio: sui contenuti falsi generati dall’Intelligenza Artificiale, sulla difficoltà di attuare controlli, sulla violazione della privacy, sulla discriminazione nei confronti di alcuni standard di bellezza, sull’occupazione e sulle aspettative della società.

La digitalizzazione come processo e la velocità con cui la tecnologia produce nuovi strumenti hanno fatto si che mai come in questa epoca storica siamo sommersi da una over-produzione di dati che devono essere decifrati, interpretati e compresi.

Un cambiamento epocale che riguarda soprattutto le persone perché, come sostiene il Professore Luciano Floridi, vivono on life”.

Come spiega nella sua Prefazione il Direttore del quotidiano “LA SICILIA”, Antonello Piraneo, direttore del quotidiano dove vengono ospitate le PIRATERIE tutte le domeniche nelle pagine culturali: “PIRAterie non è soltanto il titolo di una fortunata rubrica che ci aiuta a rendere le pagine del giornale che ho il privilegio di dirigere più ricche, più vive, più “corsare”. LA SICILIA, da sempre, ha quest’ambizione: andare ben oltre le cronache ed essere sponda per animare dibattiti, stimolare riflessioni. E Francesco Pira con il suo puntuale corsivo assolve proprio a questo compito. Ma PIRAterie, giocando con il nome dell’Autore, è soprattutto un’intuizione felice, nata prima che ci rendessimo conto di vivere in una società liquida, figlia e schiava dei social. Nel suo appuntamento settimanale infatti Pira scandaglia tra le pieghe delle cronache per fare emergere piccole grandi contraddizioni, vizi e vezzi di noi italiani, anzi di noi umani”.

Nella Postfazione la professoressa e poetessa Merelinda Staita sussurra:la sensazione che ho provato, leggendo gli articoli del Prof. Pira, è quella di individuare “tante maschere e pochi volti”, perché la rete, molto spesso, porta alla  perdita  di ogni freno inibitore e a manifestare una delle nostre tante identità nascoste. PIRAteria dopo PIRAteria, vengono analizzati aneddoti, dati precisi e puntuali, percentuali scientifiche e ricerche condotte in diverse parti del mondo che il Prof. Pira, da buon sociologo e giornalista, ha saputo restituire ai lettori  grazie ad una scrittura fluida e comprensibile a tutti”.

 

L’ Autore

Francesco Pira, è professore  associato di sociologia dei processi culturali e comunicativi e insegna Comunicazione Strategica, Teorie e Tecniche del Giornalismo Digitale e Giornalismo Sportivo, Social Media e Comunicazione d’Impresa, presso i corsi di laurea magistrale e triennale del  Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Messina. A marzo 2024 è stato nominato Presidente della branch Comunicazione Media e Informazione di Confassociazioni, di cui era stato Vice Presidente e dal giugno 2020 è Presidente anche dell’Osservatorio Nazionale sulle Fake News. Saggista e Giornalista firma la Rubrica PIRATERIE, dedicata alle nuove tecnologie, nelle pagine culturali del quotidiano “LA SICILIA”, la cui terza raccolta è contenuta in questo libro. Le prime due hanno avuto notevole successo. Collabora con testate nazionali e regionali. Nel giugno 2008 per l’attività di ricerca e saggistica è stato insignito dal Capo dello Stato, on. Giorgio Napolitano, dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Nel corso della sua carriera gli sono stati conferiti numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali. È autore di numerosi saggi e articoli scientifici. Con Medinova ha già pubblicato PIRATERIE 1, PIRATERIE 2 e FAKE NEWS con Raimondo Moncada.

Contatti
Editore: Dott. Antonio Liotta
Presidente Medinova Edizioni
+39 3387406341 – antoniliotta@gmail.com

Autore: Prof. Francesco Pira
+39 3477119148 – franz.pira@gmail.com

Exit mobile version