Comune Palermo. IACP-AMAP. Firmato accordo transattivo e sbloccato conto corrente. “Lavoriamo per soluzione a regime”
TRA IACP-AMAP c’è l’accordo, adesso occorre mettersi a regime
Si avvia a conclusione il contensioso per il pagamento dei consumi idrici in immobili occupati, che ha opposto per oltre venti anni l’Istituto Autonomo Case Popolari di Palermo e l’Amap.
E’ stata firmata infatti oggi pomeriggio la transazione che prevede il saldo del debito dell’Istituto, pari a circa 15 milioni, in tre fasi: subito un acconto di oltre 5 milioni resi disponibili dalla Regione a valere sui fondi ex Gescal, una rateizzazione di cinque anni ed una “maxi-rata” finale da 8 milioni circa.
A sbloccare lo stallo di una vicenda che aveva portato a diverse sentenze, decreti ingiuntivi e pignoramenti è stata una modifica normativa, proposta all’ARS dall’Assessore regionale Marco Falcone, che ha appunto permesso l’utilizzo dei fondi Gescal.
Già stamattina AMAP ha chiesto al Tribunale di procedere allo sblocco dei conti correnti dell’Istituto e nei prossimi giorni sarà erogata dallo IACP la prima rata prevista dall’accordo.
All’atto di sottoscrizione dell’accordo, il Commissario dello IACP Fabrizio Pandolfo ha sottolineato che “questo è un momento importante per l’Istituto che chiude finalmente una vicenda che si è trascinata per troppo tempo. Ora dobbiamo lavorare, con Amap e con il Comune, perché vi sia una gestione ordinaria regolare per evitare il ripetersi di questi problemi.”
Stesso proposito è stato espresso dall’Amministratore di AMAP Alessandro Di Martino che ha sottolineato come “la collaborazione avviata con l’attuale vertice dello IACP ci deve portare a trovare tutti insieme una soluzione a regime. E’ anche un modo per garantire a tutti coloro che vivono allo ZEN la possibilità di avere un servizio continuo nel tempo.”
L’Assessore Marco Falcone, che ha partecipato alla firma della transazione si è detto “soddisfatto del risultato raggiunto e contento di aver contribuito, con tutta la Giunta ed il supporto dell’Assemblea Regionale, a trovare la soluzione normativa al problema.”
Stessa soddisfazione e apprezzamento per la collaborazione istituzionale sono venuti dal Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, secondo cui “il dialogo e la sinergia fra Regione e Comune hanno finalmente permesso di risolvere una questione spinosa, sperando che si possa proseguire su questa strada anche nei processi di regolarizzazione delle posizioni degli abitanti del quartiere.”