Incidente mortale sul lavoro a Troina in un cantiere di lavoro di TERNA SPA? Questa è l’atroce domanda sollevata dalla Segreteria Regionale dell’Ugl Chimici su una notizia trapelata ma non ancora confermata per cui si chiede chiarezza sui fatti accaduti.
Il Segretario regionale dell’Ugl chimici della Sicilia Raffaele Loddo pone una serie di domande sull’accaduto provando a ricostruire i fatti:
“Viene consegnato il cantiere alla ditta Socoel abruzzese, nel territorio di Troina, la quale lavora alla sostituzione dei conduttori senza sorveglianza di cantiere da parte di personale Terna SpA.
Scoppia un incendio il panico colpisce gli operai, il ragazzo di 25 anni cade dal traliccio? Tra i massi? Si rompe una gamba e un incendio lo avvolge.
I suoi colleghi lo recuperano e lo portano in ospedale senza chiamare il 118?
In ospedale forse non comunicano che stava lavorando e passa per incidente e non per infortunio sul lavoro?
“La situazione precipita – spiega Loddo – muore e solo allora per le vie brevi comunicano in Terna SpA la morte.
Nessun sopralluogo sul posto nessuna denuncia Inail e organi competenti? Il cantiere non viene sequestrato per indagini e si cerca di capire come uscirne senza clamore?”
“Se così è di una gravità assoluta per la complicità ed il resto conclude il sindacalista – con certezza oggi era in corso una riunione in Terna con la ditta di cui non so conoscono ancora gli esiti, pertanto a seguito del nostro intervento pubblico chiediamo di sapere cosa realmente abbia provocato la morte di un lavoratore e del perchè di questo silenzio”.