TAC torace a Palermo: quando e perché prenotarla
Per analizzare lo stato di salute di alcune sezioni anatomiche si ricorre alla cosiddetta tomografia computerizzata, nota popolarmente come TAC. In particolare, la TAC ai polmoni è un esame diagnostico non invasivo che permette, in pochi istanti, di avere una serie di immagini tridimensionali dell’area polmonare ricorrendo all’impiego di raggi X. La TAC torace a Palermo (o in altri comuni italiani) è fondamentale per capire l’origine di alcuni sintomi, come la dispnea, il dolore al petto o la tosse, e può essere effettuata sia “con” che “senza” mezzo di contrasto. Tramite TAC al torace con contrasto viene evidenziata lo stato di salute della struttura anatomica di tutta l’area toracica: polmoni, cuore, arteria polmonare, aorta, strutture ossee (costole, sterno, colonna vertebrale).
Grazie alla TAC allo sterno, inoltre, è possibile poter escludere l’insorgenza di alcune patologie o la formazione di tumori a livello polmonare o eventualmente pianificare un trattamento radioterapico mirato.
A cosa serve sottoporsi alla TAC torace
Fondamentalmente, quindi, la TAC al torace consente di stimare possibili lesioni a livello toracico negli organi, come cuore e polmoni, o nei vasi sanguigni di costole, torace, sterno o tratti della colonna vertebrale. In altre parole, con questo tipo di esame diagnostico in poco tempo è possibile accertarsi che non ci siano patologie infiammatorie o infettive del polmone (tubercolosi, polmonite, bronchite, fibrosi cistica, fibrosi polmonare), malattie cardiovascolari o lesioni polmonari.
Come viene eseguita una TAC al torace a Palermo
La TAC al torace a Palermo può essere eseguita con o senza mezzo di contrasto, a seconda del paziente. Ci sono infatti alcuni soggetti, come le donne in gravidanza o in fase di allattamento, così come chi soffre di insufficienza renale, obesità o che abbiano intolleranze al mezzo di contrasto, che non possono assolutamente sottoporsi a questo tipo di esame. In caso di intolleranze, difatti, viene somministrato ai soggetti allergici 12 ore prima dell’esame degli appositi farmaci steroidei con un’azione antiallergica.
Prima di eseguire l’analisi, il paziente fornisce una serie di informazioni utili alla ricostruzione della sua storia clinica e volti a garantire l’idoneità di sottoporsi ad una TAC ai polmoni. In particolare, è molto importante che vengano specificati i farmaci che si stanno assumendo (in quanto potrebbero alterare l’esito della tac) e si faccia presente se si soffra (o si sia sofferto in passato) di patologie ai reni, al cuore, alla tiroide, di diabete o di asma. È, altresì, essenziale anche informare il dottore, prima dell’inizio della TAC, se si soffra di attacchi di panico o di grave claustrofobia.
A questo punto, dopo aver verificato che il paziente possa sottoporsi ad una TAC al torace, questo è tenuto a togliere indumenti con parti in metallo o gioielli che potrebbero alterare il funzionamento dell’apparecchiatura diagnostica. Inoltre, il paziente nelle 24 ore precedenti la TAC non dovrà bere caffeina e dovrà aver digiunato almeno da 6-8 ore. In circa 20-30 minuti complessivi viene effettuata la TAC al torace e i risultati vengono comunicati al paziente solo qualche giorno dopo l’avvenuta analisi diagnostica.