Il sindaco Roberto Lagalla, insieme all’assessore alla Polizia Municipale Dario Falzone, ha firmato oggi i protocolli d’intesa tra il Comune di Palermo e il Nucleo di volontariato regionale dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri, il Gruppo di volontariato e Protezione civile dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato e il Gruppo di Protezione Civile dell’Associazione Nazionale del Fante.
La convenzione prevede la collaborazione delle associazioni con la Polizia Municipale per lo svolgimento di attività di osservazione, salvaguardia e segnalazione nel centro storico, nei parchi pubblici e, in genere, nel territorio anche nell’ambito di iniziative e manifestazioni aventi rilevanza pubblica, con modalità da concordarsi di volta in volta con il Comando di Polizia municipale.
“Sono molto contento di questo accordo per il quale l’amministrazione e il Comando lavorano da mesi e ringrazio le tre associazioni per la disponibilità e l’entusiasmo che hanno dimostrato nello sposare questa causa. Il progetto è importante perché incrementa garanzia e sicurezza per i cittadini ed è il motivo per il quale intendiamo integrare la vigilanza soprattutto nei due assi principali del centro storico, il Cassaro e via Maqueda e su altre aree come quella di via Isidoro La Lumia. È un esperimento al quale tengo molto che, mi auguro, possa prevedere una seconda fase che è quella di un ulteriore potenziamento in futuro del servizio”, afferma il sindaco Roberto Lagalla.
I volontari delle associazioni convenzionate, una quindicina in tutto, identificabili dall’uniforme della propria associazione di appartenenza, saranno un punto di riferimento per la cittadinanza e opereranno a supporto del personale della Polizia municipale nelle seguenti attività: attività di presenza sul territorio finalizzata ad una migliore e corretta vivibilità della città; presenza attiva nelle seguenti aree: parchi pubblici, centro storico, zone marinare e aree ludiche in generale; eventi di carattere sportivo, religioso, sociale o culturale co-organizzati dall’amministrazione comunale; presenza attiva, ma non sostitutiva alle altre Forze di Polizia sul territorio comunale, attività di osservazione, prevenzione e mediazione, finalizzata al rispetto delle norme di civile convivenza; altre attività comunque connotate da specifico interesse pubblico per il benessere della cittadinanza.
I volontari non hanno poteri sanzionatori e non possono intervenire con azioni impositive o repressive, né possono richiedere esibizione di documenti di identità personale, ma procederanno alla segnalazione delle situazioni di degrado o di anomalie rilevate, oltre a svolgere funzioni di informazione, ausilio e rassicurazione della cittadinanza. Il servizio partirà già nell’ambito delle festività natalizie e di fine anno.
Fabio Gigante