“È necessario infondere la cultura della sicurezza, avviando dei percorsi di sensibilizzazione culturale per far maturare la consapevolezza che i costi della sicurezza non sono delle spese inutili, ma piuttosto costi indispensabili per tutelare l’incolumità dei lavoratori, evitare gli infortuni sul lavoro e le tragedie e ritornare a casa col sorriso”. Lo ha detto il presidente del Panormedil Cpt, Gaetano Scancarello, intervenendo al convegno a Roma, nella casa dell’Architettura dal titolo “La sicurezza sui luoghi di lavoro. Un tema di civiltà” , che ha visto la partecipazione, tra gli altri, dei presidenti degli ordini professionali, del direttore regionale di Inail Lazio, Domenico Princigalli, della presidente del Cefme cpt Roma, Gloria Gorgerino, del direttore del Formedil Stefano Macale, di Alfredo Simonetti direttore della cassa edile di Roma, del direttore del Panormedil CpT, Duilio Castiglia, di Manuel Caruso dell’ispettorato nazionale del lavoro. “Un’altra pratica purtroppo consolidata che bisogna condannare -aggiunge Scancarello- e’ quella che molte aziende ricorrendo no a delle scorciatoie per avere gli attestati senza svolgere effettivamente la formazione attraverso enti di formazione fantasmi. Tutto ciò è profondamente inaccettabile perché inficia il settore e può influire pesantemente sulla salute dei lavoratori e delle stesse aziende. IlBisogna poi intervenire già in fase di rilascio delle licenze edilizie ed è necessario che si valorizzi e si rafforzi il meccanismo del giusto prezzo per la progettazione e l’esecuzione delle opere. Abbiamo voluto allestire anche a Roma la mostra fotografica con gli scatti di Giuseppe Gerbasi dal titolo “La sicurezza in 30 scatti” , 30 scatti che narrano e restituiscono preziose sfumature di tutti gli elementi riferiti alla sicurezza e alla vita di cantiere, che porteremo in giro anche negli 82 comuni siciliani per promuovere la cultura della sicurezza e abbiamo In cantiere anche tate altre iniziative”.