SEGESTA (TP) – A un anno dal devastante incendio che colpì il Parco Archeologico di Segesta nella notte tra il 23 e il 24 luglio 2023, il Tempio Dorico si trasforma in un’opera d’arte vivente. Mercoledì 24 luglio alle 19, verrà inaugurata la terza installazione del progetto TEXERE. Come fili nell’insieme, curato dal direttore Luigi Biondo.
L’installazione, ideata da Silvia Scaringella, vedrà il tempio avvolto in un abbraccio di tela composto da tremila tessere ricavate da abiti riciclati, cucite secondo il motivo di una greca dalle donne del territorio.
All’evento parteciperanno figure istituzionali come l’assessore regionale Francesco Paolo Scarpinato, il dirigente Mario La Rocca, il sindaco Francesco Groppuso, oltre all’artista Scaringella, le rappresentanti del Centro del Riuso di Calatafimi e la comunità locale.
Questa iniziativa non solo commemora il primo anniversario dell’incendio che risparmiò miracolosamente i monumenti, ma celebra anche la rinascita e la resilienza del parco attraverso l’arte e il coinvolgimento della comunità.