PALERMO – Le voci di un nuovo piano sanitario e ospedaliero in Sicilia, apparentemente in fase di preparazione da parte del governo regionale, hanno suscitato reazioni immediate. Il senatore Raoul Russo e il deputato Francesco Ciancitto di Fratelli d’Italia, entrambi membri delle Commissioni Sanità nei rispettivi rami del Parlamento, hanno espresso delle perplessità su questo approccio.
“Un nuovo piano ospedaliero in Sicilia non può nascere da atti amministrativi e burocratici – sottolineano i due esponenti di FdI – piuttosto dovrebbe essere il traguardo da raggiungere dopo un confronto fra le componenti politiche che sorreggono l’attuale maggioranza in Sicilia. Infatti – continuano – per realizzare un nuovo sistema sanitario, funzionale alle esigenze dei siciliani e in linea con i dettati del governo nazionale, non può bastare un semplice decreto del Dipartimento regionale della Salute per abbracciare la complessità dell’operazione, in particolare senza quel confronto preliminare con gli alleati di governo”.
Russo e Ciancitto ritengono inconcepibile proporre un piano sanitario senza un preventivo dibattito politico e senza considerare le iniziative del governo nazionale in materia di salute. Citano gli investimenti del PNRR, il decreto legge sulla riduzione delle liste d’attesa in discussione in Parlamento, e il futuro disegno di legge annunciato dal ministro Orazio Schillaci sul riordino sanitario.
“Confronto, dibattito e rispetto delle direttive nazionali sono i punti cardine dai quali non si può prescindere, ogni altra azione amministrativa di revisione sanitaria che non tenga conto di ciò, sarebbe in contrasto con il lavoro fin qui svolto anche in Sicilia”, concludono Russo e Ciancitto.