Rifiuti. Vitrano (FI) “Faraone ignora prassi istituzionale. Niente da rimproverare a Schifani”

PALERMO – Il Presidente della III Commissione dell’Assemblea Regionale Siciliana, l’esponente di Forza Italia Gaspare Vitrano, ha risposto alle critiche mosse dal capogruppo di Italia Viva alla Camera riguardo la nomina del Presidente della Regione come Commissario straordinario per i rifiuti. Vitrano ha rilasciato una dichiarazione in difesa del governo Schifani e della prassi istituzionale.

“Mi dispiace che l’onorevole Faraone sembri ignorare che è la nomina dei Presidenti delle regioni quali commissari straordinari la prassi consolidata, non solo sul tema dei rifiuti, quando si tratta di approvare interventi che richiedono allo stesso tempo velocità di esecuzione, programmazione su vasta scala, coordinamento con gli enti territoriali interessati,” ha affermato Vitrano.

Il Presidente della III Commissione ha poi difeso l’operato del governo regionale sulla questione dei rifiuti: “Sul tema specifico poi, nulla può essere contestato al governo Schifani che ha ereditato una situazione critica sotto il profilo gestionale e dell’impiantistica e che, a partire dallo sblocco dei lavori per la settima vasca di Bellolampo e la gestione dell’emergenza per le note vicende di Valanghe d’inverno, ha affrontato situazioni di crisi, dando risposte nell’immediato e gettando le basi per un rilancio dell’impiantistica che risolva per sempre il problema della gestione dei rifiuti in Sicilia.”

Vitrano ha sottolineato come il governo Schifani abbia dovuto affrontare una situazione critica ereditata dalle precedenti amministrazioni, sia dal punto di vista gestionale che dell’impiantistica. Ha evidenziato gli interventi messi in atto, come lo sblocco dei lavori per la settima vasca di Bellolampo e la gestione dell’emergenza legata alle “Valanghe d’inverno”, sottolineando come queste azioni abbiano fornito risposte immediate alle situazioni di crisi.

Inoltre, l’esponente di Forza Italia ha evidenziato come queste misure non siano solo soluzioni temporanee, ma parte di un piano più ampio volto a risolvere definitivamente il problema della gestione dei rifiuti in Sicilia attraverso il rilancio dell’impiantistica.

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