Nella giornata di martedì 15 settembre con AssoDelivery, l’associazione che rappresenta l’industria italiana del food delivery, l’UGL ha sottoscritto il primo CCNL in Italia e in Europa con cui si è determinata una piattaforma che incrementa fortemente le tutele dei lavoratori del settore.
Si tratta, dunque, di una svolta epocale, poiché si riconoscono i diritti sindacali ai lavoratori autonomi, introducendo compensi minimi, indennità integrative, incentivi, sistemi premiali, dotazioni di sicurezza, assicurazioni e formazione.
“In un momento come questo – dichiara Francesco Paolo Capone, Segretario Generale dell’Ugl a margine dell’importante accordo – espandere l’universo dei diritti dei lavoratori rappresenta una vittoria storica che contribuirà a migliorare l’esistenza di migliaia di rider.
“Tale accordo – spiega – sarà certamente precursore di nuovi modelli sindacali anche in altri settori e mi auguro che potrà costituire un esempio anche a livello internazionale.
È questa la funzione che un sindacato, che guarda al futuro, deve avere per svolgere un ruolo fondamentale nella società e contribuire a incidere profondamente nel mondo del lavoro rendendo esigili e certi i diritti dei lavoratori”.
“Ringrazio – conclude Capone – il Segretario Nazionale UGL RIDER Vincenzo Abbrescia ed Ezio Favetta per il loro fondamentale contributo. Orgoglioso di una squadra che cresce!”