PALERMO – Dopo tredici anni di inattività, il “Centro di Diagnosi e Cura delle Cardiopatie Congenite – Giancarlo Rastelli” a Palermo ha riaperto le sue porte il 1° luglio 2023. Questo evento segna una svolta significativa nella storia della sanità siciliana, grazie all’eccellente cooperazione tra l’ARNAS – Ospedale Civico di Palermo e il Policlinico San Donato di Milano. La riattivazione del centro rappresenta un traguardo fondamentale per la cura delle cardiopatie congenite, offrendo nuove speranze e opportunità di trattamento per queste patologie. Questa sinergia ha permesso di mettere in campo le migliori competenze e tecnologie, garantendo trattamenti all’avanguardia per i pazienti.
Pochi giorni dopo la riapertura ufficiale il centro ha iniziato le attività cardiochirurgiche e di cardiologia interventistica. Questa nuova fase operativa ha permesso di eseguire numerosi interventi chirurgici su pazienti pediatrici, tra cui un caso straordinario di un neonato prematuro che pesava solo 600 grammi. Oltre ai piccoli pazienti, il centro ha trattato anche adulti affetti da cardiopatie congenite (GUCH), provenienti non solo da varie città siciliane, ma anche da altre regioni italiane.
L’Associazione di Promozione Sociale “Movimento per la Salute dei Giovani” svolge un ruolo fondamentale all’interno del reparto. Con uno staff di volontari, è attivamente impegnata nel fornire supporto ai pazienti e alle loro famiglie. Inoltre, l’associazione si dedica ad attività socio-sanitarie di prevenzione cardiologica in età giovanile, collaborando con il personale sanitario del reparto e con altri professionisti per promuovere la salute del cuore tra i giovani, attraverso campagne di sensibilizzazione e programmi di screening per individuare precocemente le cardiopatie congenite. Queste iniziative sono essenziali per migliorare la qualità della vita dei giovani pazienti e ridurre il rischio di complicazioni a lungo termine.