Errore: Modulo di contatto non trovato.
Domenica 2 agosto, con partenza da Palermo, a bordo di un Guardacoste G. 119 Vitali della Guardia di Finanza, al largo delle Isole Egadi si è svolta un’operazione per recuperare un antico rostro che giaceva nei fondali a nord ovest dell’isola di Levanzo. L’operazione è stata condotta dalla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana con il Nucleo Sommozzatori della Guardia di Finanza di Palermo, in collaborazione con i subacquei altofondalisti della GUE – Global Underwater Explorer guidati da Francesco Spaggiari e Mario Arena.
In motovedetta l’assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà, la Soprintendente del Mare Valeria Li Vigni, il gruppo subacqueo della Soprintendenza del Mare e i militari delle Fiamme Gialle, con in testa il comandante della Sezione unità navali di Palermo, Massimiliano Bonura e il capitano Daniele Bonanese della Sezione operativa navale di Trapani.
Il rostro era stato scoperto da Sebastiano Tusa e il recupero di oggi ha un significato doppiamente importante perché avviene il 2 agosto, giorno del compleanno di Sebastiano.
Nel corso delle operazioni di recupero sono state anche portate in superficie una spada e diverse monete.
Al termine delle operazioni, il rostro è stato trasportato a Favignana, dove la delegazione, guidata dall’assessore Samonà, è stata accolta dal vicesindaco Lorenzo Ceraulo. Il rostro è adesso custodito presso l’ex Stabilimento Florio dell’isola.
“Il recupero di oggi – sottolinea l’assessore Alberto Samonà – conferma la volontà del Governo Musumeci di continuare la preziosa attività dell’indimenticabile Sebastiano Tusa e di dare la giusta rilevanza alle ricerche e alle indagini sul vasto patrimonio sommerso, di cui il nostro mare è custode. Grazie di cuore alla Guardia di Finanza!”
Ad aspettare l’arrivo del rostro a Favignana anche il presidente del consiglio comunale Ignazio Galuppo, il direttore dell’AMP Isole Egadi, Salvatore Livreri Console, Maria Guccione, memoria storica dell’isola, il commissario cittadino della Lega, Donato Sardella, e il consigliere comunale Ignazio Lucido.