Per i soldati russi caduti in guerra, il presidente Vladimir Putin sta promuovendo una proposta di legge in grado di consentire alle donne che hanno perso il loro amore sotto le macerie di accedere ai sussidi statali, anche senza fede al dito. Bisognerà, però, dimostrare di aver convissuto. Solo così le donne potranno ottenere i sussidi statali che ammontano a cinque milioni di rubli, circa 50mila euro. Secondo quanto riporta il Mirror, sarà il tribunale a stabilire se la relazione condotta dalla donna e dal soldato morto potrà essere considerata come possibile convivenza, come una sorta di matrimonio senza ufficializzazione. Nel caso in cui il soldato caduto in guerra non avesse avuto questo tipo di relazione, il risarcimento passerà alla famiglia.
Fabio Gigante