Pronta la 16^ edizione del Premio Puglisi dedicato “Al dialogo tra i popoli e alla collaborazione internazionale”
Ci siamo!
Domani al Politeama daremo seguito alla missione iniziata e mai finita del Parcco di Brancaccio: “Se ognuno fa qualcosa…”
Dopo un anno di interruzione dovuta all’emergenza sanitaria, torna il “Premio Internazionale Beato
Padre Pino Puglisi”, promosso dall’Arcidiocesi di Palermo in collaborazione con l’associazione
“Giovani 2017 3P Onlus”, presieduta da Gemma Ocello.
Il premio, giunto alla 16^ edizione, è dedicato al dialogo tra i popoli e alla collaborazione internazionale, nel particolare ricordo dell’Ambasciatore italiano Luca Attanasio e del Carabiniere Vittorio Iacovacci, uccisi in Congo il 10 maggio scorso. Al dialogo, alla collaborazione tra gli esseri umani, ai giovani e al loro futuro, il
Beato Giuseppe Puglisi, ucciso dalla mafia il 15 settembre del 1993, ha dedicato tutta la sua vita.
16^ edizione del Premio Puglisi
Il progetto del Premio internazionale, ideato da Don Antonio Garau, è cresciuto in questi anni
anche grazie all’attenzione per i temi legati alla solidarietà e alla legalità, fino ad affermarsi anche
al di là dei confini nazionali. «Finalmente, quest’anno, possiamo tornare sul palco del Politeama per
ricordare Pino Puglisi – spiega Garau – e raccontare la sua missione con l’amore, la responsabilità e
la determinazione di sempre. Il nostro impegno è guardare al sociale curandoci di chi ha più
bisogno, nel ricordo del Beato Puglisi come sacerdote che ha lottato contro la mafia, continuando a
divulgare il suo messaggio di semplicità, legalità e pace. La nostra attenzione è sempre più rivolta ai
giovani e al loro futuro, nella speranza che possano trovare la strada giusta».
La serata, con la consegna dei riconoscimenti, presentata da Roberto Gueli, avrà luogo domani
5 dicembre, alle 21, al Teatro Politeama di Palermo.
Saranno sette i premiati, scelti fra quanti si sono spesi a favore dei più deboli in attività sociali e di
beneficenza: il carabiniere Luigi Busà, medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Tokyo, Sigfrido
Ranucci, giornalista e conduttore della trasmissione “Report” su RAI 3, Giuseppe Bungaro,
Alfiere della Repubblica, Cristina Cattaneo, ordinaria presso l’Università degli Studi di Milano,
Benedetto La Motta, medico chirurgo, Furaha Nzirirane, operatrice del Centro Orientamento e
Tutorato dell’Ateneo di Palermo e Tiziana Ronzio, fondatrice dell’Associazione Tor più Bella.
La giuria, presieduta dall’Arcivescovo metropolita di Palermo, Monsignor Corrado Lorefice,
è composta anche da Vincenzo Bagarello, Don Antonio Garau, Ignazio Garsia, Gemma Ocello,
Francesco Panasci e Roberto Gueli.
16^ edizione del Premio Puglisi
Ospite d’onore della serata il dottore Pietro Sebastiani, Ambasciatore d’Italia presso la Santa
Sede e il Generale di Divisione del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri Giuseppe Governale.
Ci sarà anche il cantautore Rino Martinez, messaggero di pace Unicef, già insignito del Premio
Puglisi, che prosegue il suo impegno a favore delle popolazioni africane.
Tra gli ospiti della serata la Fanfara dei Carabinieri, la sand artist Stefania Bruno, le cantanti
Daria Biancardi e Lucy Garsia. Saliranno sul palco del Politeama anche gli alunni del Liceo
Coreutico Regina Margherita, con Alessandra Ponente (voce) e dalla Folk band, con la
coreografia di Laura Miraglia e di Giovanna Velardi, la regia di Giusi Cataldo, i costumi per
gentile concessione del Teatro Massimo e curati dalla costumista Dora Argento.
Da sei anni la direzione artistica è affidata al regista e giornalista Francesco Panasci e la produzione alla Panastudio Gruppo Editoriale, che ha contribuito a rendere questo appuntamento annuale più coinvolgente dal punto di vista creativo, mediatico e di produzione grazie anche al coinvolgimento di personalità del mondo dello spettacolo, della musica, dell’arte e della cultura.
La kermesse andrà in diretta streaming sulla pagine ufficiali del Premio: FACEBOOK