L’osteoporosi: una malattia silenziosa ma impattante
Articolo a cura del dottor Francesco Polizzi, Direttore Sanitario della Lega del Filo d’Oro, Sede di Termini Imerese
L’osteoporosi è una patologia sistemica dell’apparato scheletrico che interessa un numero sempre maggiore di persone, in particolare gli anziani. Questa malattia è caratterizzata da una diminuzione della densità minerale ossea e da un deterioramento della micro-architettura del tessuto osseo, risultando in una maggiore fragilità delle ossa e un elevato rischio di fratture.
Comprendere l’Osteoporosi
L’osteoporosi compromette la robustezza dello scheletro, rendendo le ossa più porose e suscettibili a fratture anche in seguito a traumi minimi. La sua progressione è spesso silenziosa fino a quando non si verifica una frattura, che può portare a complicazioni gravi e influire negativamente sulla qualità della vita.
Sintomi comuni:
- Dolore osseo: spesso avvertito nella schiena, nell’anca o nei polsi.
- Perdita di altezza: dovuta a fratture vertebrali.
- Fratture frequenti: anche a seguito di cadute minori o stress fisici ordinari.
Diagnosi e trattamento
La diagnosi dell’osteoporosi viene effettuata principalmente attraverso la misurazione della densità minerale ossea (BMD) con esami come la densitometria ossea (DEXA). Questo esame è fondamentale per individuare la malattia nelle fasi iniziali e adottare misure preventive adeguate.
Opzioni di trattamento sempre sotto osservazione medica:
- Farmaci: Inclusi bisfosfonati, terapie ormonali e altri farmaci che aiutano a mantenere o aumentare la densità ossea.
- Integratori: Calcio e vitamina D sono essenziali per la salute delle ossa.
- Esercizio fisico: Attività che rafforzano le ossa e migliorano l’equilibrio, riducendo il rischio di cadute.
Prevenzione e gestione
La prevenzione dell’osteoporosi è cruciale per evitare le fratture e mantenere una buona qualità della vita. Ecco alcuni suggerimenti chiave:
- Esercizio fisico: attività come la camminata, il sollevamento pesi leggero, e esercizi di equilibrio e coordinazione.
- Alimentazione sana: assicurarsi un apporto adeguato di calcio e vitamina D attraverso la dieta o integratori. Latte, yogurt, formaggi, verdure a foglia verde e pesce azzurro sono ottime fonti.
- Stile di vita: evitare fumo e consumo eccessivo di alcol, che possono compromettere la salute ossea.
- Ambiente sicuro: adattare l’ambiente domestico per ridurre il rischio di cadute, con misure come l’installazione di corrimano e l’uso di tappetini antiscivolo.
Il ruolo della famiglia
Il supporto della famiglia è fondamentale nel gestire l’osteoporosi e le sue conseguenze. Coinvolgere gli anziani in attività sociali e fisiche, offrire un ambiente sicuro e affettuoso, e monitorare la loro salute regolarmente sono passi essenziali per prevenire incidenti e promuovere il benessere.
L’osteoporosi è una malattia che può avere conseguenze significative se non gestita adeguatamente. Con la giusta prevenzione, diagnosi precoce, e un supporto familiare efficace, è possibile ridurre i rischi associati e garantire una vita più sicura e attiva per gli anziani.
Dott. Francesco Polizzi
Direttore Sanitario della Lega del Filo d’Oro, Sede di Termini Imerese