PN Metro Plus: Palermo pronta a investire oltre 300 milioni per crescita e innovazione

Presentato il piano di investimenti 2021-2027: fondi destinati a transizione digitale, mobilità sostenibile, inclusione sociale e rigenerazione urbana

Presentato il programma PN Metro Plus: Lagalla annuncia investimenti per oltre 300 milioni.

 

Palermo 05 settembre 2024 – Questa mattina, presso la sala stampa del Comune di Palermo, è stato presentato il programma nazionale “Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027”, un piano di investimenti volto a sostenere occupazione e crescita in diverse città italiane. Oltre a Palermo, il programma coinvolge grandi città come Torino, Milano, Genova, Venezia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Reggio Calabria, Cagliari, Catania e Messina, e 39 città medie del Meridione.

All’incontro hanno partecipato il sindaco Roberto Lagalla, il direttore generale del Comune Eugenio Ceglia, e il presidente del Consiglio comunale Giulio Tantillo. Per Palermo è stata prevista una dotazione finanziaria di oltre 225 milioni di euro, di cui 33 milioni destinati alla “flessibilità”, che saranno disponibili solo a seguito di una verifica del programma nel 2025.

Aree di intervento del PON Metro Plus

I fondi verranno impiegati per realizzare diversi progetti chiave per la città, raggruppati in cinque aree principali:

  1. Transizione digitale: Il programma sostiene la continuità del processo di digitalizzazione già avviato a Palermo, con particolare riferimento al miglioramento dei servizi digitali per cittadini e imprese. Sono previsti interventi per oltre 20 milioni di euro per l’agenda digitale urbana e metropolitana, mirati a semplificare l’accesso ai servizi pubblici e promuovere la partecipazione attiva dei cittadini nell’utilizzo delle tecnologie digitali.
  2. Transizione verde: Questa sezione si focalizza sulla sostenibilità ambientale e sulla lotta ai cambiamenti climatici. Gli investimenti previsti, pari a 24,4 milioni di euro, includono interventi per l’efficientamento energetico degli edifici e per la mobilità sostenibile. In particolare, sono destinati 17,2 milioni di euro per supportare lo sviluppo del sistema Tram, con l’acquisto di nuovi veicoli tramviari ecologici, riducendo così le emissioni e migliorando l’efficienza del trasporto pubblico.
  3. Inclusione sociale e innovazione: Un totale di 62,6 milioni di euro verrà destinato a iniziative che puntano a combattere la povertà urbana e il disagio abitativo, oltre a sostenere l’inclusione economica delle fasce sociali più deboli. Il programma mira a ridurre le disuguaglianze sociali, promuovendo l’accesso a servizi di base e favorendo percorsi di reinserimento nel mondo del lavoro e della formazione.
  4. Rigenerazione urbana: Con 22,5 milioni di euro, verranno avviati progetti di riqualificazione e recupero di aree urbane dismesse, spazi sottoutilizzati o degradati e beni culturali. Tra questi progetti, un’importanza particolare riveste la riqualificazione del Real Parco della Favorita, che prevede un investimento di 10 milioni di euro. Questo intervento, inserito tra le Operazioni di Importanza Strategica (OIS), mira a valorizzare una delle principali aree verdi di Palermo, rendendola più accessibile e sicura per i cittadini.
  5. Mobilità sostenibile: Palermo prevede ulteriori interventi nel campo della mobilità urbana, con l’obiettivo di promuovere il trasporto pubblico e ridurre l’uso delle auto private, migliorando la qualità dell’aria e riducendo l’inquinamento. Le risorse destinate a questo settore permetteranno di acquistare mezzi ecologici e potenziare le infrastrutture di trasporto esistenti, come il sistema del tram.

Operazioni di Importanza Strategica (OIS)

Le OIS rappresentano una componente cruciale del programma, con progetti che rivestono un ruolo strategico per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile e inclusivo della città. Tra questi, la già citata riqualificazione del Real Parco della Favorita, ma anche interventi in altre aree urbane e culturali di particolare rilevanza.

Le dichiarazioni del sindaco Lagalla

“La definitiva validazione del Dipartimento nazionale per la Coesione della proposta formulata dal Comune di Palermo ci consente di essere già nella disponibilità delle risorse per investimenti che riguardano infrastrutture, nuovi sistemi digitali, mobilità e trasporti, attività sociali e un’altra serie di interventi mirati al miglioramento dei servizi e alla riqualificazione della città. Se a questo aggiungiamo il dato che riguarda altri 70 milioni, che il Consiglio comunale si appresta a varare con l’avanzo di amministrazione, significa che dal prossimo autunno saremo in grado di poter investire risorse per oltre 300 milioni di euro. Tutto questo non si traduce solo in riqualificazione, ma anche nel dare lavoro e nel proseguire il percorso di cambiamento che sta alla base del nostro programma. Circa 40 milioni di euro, di questi 225, inoltre, sono destinati ai Comuni della Città Metropolitana. Il nostro progetto, dunque, non ha riguardato solo la città, ma anche l’integrazione e l’interconnessione della città con la cintura provinciale. Questo significa che stiamo attuando quel piano strategico del territorio metropolitano in sinergia con gli altri sindaci”.

Riepilogo progetti finanziati all’Organismo Intermedio del Comune di Palermo:

poco più di 20 milioni per l’agenda digitale urbana e metropolitana, 24,4 per gli interventi di efficientamento energetico, 17,2 per per supportare lo sviluppo del sistema Tram fase 2 mediante l‘acquisto di veicoli tramviari innovativi ed ecologici, 62,6 per importanti interventi di inclusione e innovazione sociale e 22,5 milioni per interventi di rigenerazione urbana. Tra questi ultimi va sottolineata l’operazione classificata come OIS denominata “Riqualificazione del Real Parco La Favorita” di “grande impatto sulla principale area a verde della città, del valore di 10 milioni.

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