Si pubblica integralemente la replica di Fabio Giambrone e Sergio Marino al video di Alberto Samonà sulla rimozione delle pedane di Piazza Marina
“Non siamo stupiti dalle parole in assoluta libertà pronunciate da Alberto Samonà oggi in quello che appare uno sconclusionato ed affrettato spot pre-elettorale.
Non siamo nemmeno stupiti del fatto che solo oggi senta il bisogno di recarsi sui luoghi per farsi riprendere, senza mai nemmeno citare il ficus alle sue spalle che il Comune di Palermo col settore Verde e Giardini ha voluto tutelare con diversi interventi.
E’ evidente che l’Assessore Samonà ignora come operano le istituzioni, ed in particolare il Comune di Palermo, che dialogano e collaborano, come noi abbiamo sempre dialogato e collaborato con la Sovrintendenza per tutti gli interventi realizzati a Piazza Marina. O forse pensa che la pedana in legno e gli interventi di manutenzione del ficus siano stati realizzati senza un confronto ed una collaborazione con gli uffici regionali preposti alla tutela del patrimonio?
Se prima di registare il suo spot avesse anche solo avvertito l’esigenza di confrontarsi con i propri uffici, Samonà avrebbe scoperto che anche la rimozione della pedana, dovuta ai ripetuti atti vandalici, è stata da noi comunicata per tempo alla Sovrintendenza, nello spirito di collaborazione e correttezza dei rapporti istituzionali. Saprebbe che non è stata frutto di alcuna pressione politica da parte di alcuno, perché è così che operano le istituzioni.
Comprendiamo però che anche l’Assessore Samonà avverte la necessità di apparire più del necessario, ma dovrebbe ricordarsi che un uomo delle istituzioni resta tale anche in campagna elettorale pur comprendendo le ragioni culturali che lo hanno portato a questa inutile iniziativa mediatica”