Dall’11 ottobre prende il via il progetto di riciclo presso il punto Mc Donald’s di Viale Regione Siciliana per avviare, su tutto il circuito locale della catena di ristorazione, la Raccolta Differenziata. L’obiettivo è ridurre l’enorme quantità di rifiuti non selezionati e conferiti, ad oggi, nei cassonetti, che causano un riempimento straordinario dei contenitori, impedendo così all’utenza domestica di poter conferire.
Il progetto è frutto di un percorso intrapreso tra Utilitalia ( Federazione Nazionale delle Aziende Pubbliche che operano nei settori pubblici), McDonald’s Italia e la RAP che gestisce il servizio Pubblico di Igiene ambientale a Palermo.
La finalità di Utilitalia, come già è avvenuto in altre realtà italiane, è di avviare, a seguito di un accordo firmato nel giugno 2021 a livello nazionale tra Utilitalia , FISE Assoambiente e Mcdonald’s, azioni che portino a favorire le pratiche di riciclo da parte della collettività, nonché, per quanto possibile avviare l’eliminazione di imballaggi monouso in polistirene sostituendo gli stessi con materiale che provenga da fonti rinnovabili e riciclate.
A Palermo è stato già mappato un percorso che nel giro di qualche settimana porterà la raccolta differenziata anche in quei fast food non ricadenti in area porta a porta come quello ricadente su viale Regione Siciliana.
Come affermato da Girolamo Caruso, Amministratore Unico dell’Azienda Rap, “nonostante alcune di queste attività commerciali e di ristorazione non ricadano in area porta a porta, Rap è pronta ad avviare, secondo un calendario dedicato, la raccolta differenziata all’interno delle strutture consegnando le attrezzature idonee per una raccolta delle frazioni selezionate. Si punta così a due obiettivi: Formare il cittadino verso la sostenibilità ambientale, nell’ambito di un futuro di economia circolare, e riuscire a rendere le aree circostanti le attività commerciali più decorose possibili”
Caterina Guercio