Ieri 27 settembre, nell’ambito delle iniziative organizzate in occasione del 40° anniversario dell’eccidio in cui persero la vita il Generale di Corpo d’Armata Carlo Alberto dalla Chiesa, Prefetto di Palermo, la consorte Emanuela Setti Carraro e l’Agente Scelto Domenico Russo, l’Arma dei Carabinieri ha celebrato la figura del Generale in occasione di due distinti eventi: alle 9:30, presso la sede della Compagnia Carabinieri di Corleone, è stato inaugurato un busto bronzeo in onore del Caduto;
Alle 20:00, presso il Cortile Steri all’interno dell’omonimo Complesso Monumentale situato in Piazza Marina a Palermo, si è tenuto l’evento “In ricordo del Generale, Prefetto di Palermo, Carlo Alberto dalla Chiesa”, patrocinato dal Ministero dell’Interno, dall’Arma dei Carabinieri e dall’Università degli Studi di Palermo.
Alla presenza delle massime Autorità civili e militari del capoluogo, del Prefetto Dott. Giuseppe Forlani, del Generale di Corpo d’Armata Riccardo Galletta, Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber” si è esibita la Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”.
Dopo i saluti istituzionali il Prof. Gioacchino Lavanco, Ordinario di Psicologia dinamica e Psicologia di comunità, presso l’Università di Palermo in rappresentanza del padrone di casa il Rettore Massimo Midiri, ha introdotto la brillante lettura scenica, a cura dell’attore e regista Gigi Borruso, di un testo di cui è autrice il Consigliere di Stato Antonella De Miro, con accompagnamento al pianoforte del Maestro Diego Spitaleri.
Presso Palazzo “Steri”, inoltre, è stata allestita la mostra “VirgoFidelis”, un progetto dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dalla Legione Carabinieri “Sicilia” e realizzato dagli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Palermo. Sono state esposte 53 tavole illustrate, dedicate alle vicende dei Carabinieri in Sicilia dal 1860 ai giorni nostri, dall’epopea garibaldina, con l’arrivo dell’Arma in Sicilia, alla lotta alla criminalità organizzata condotta dal Prefetto Cesare Mori fino al Generale dalla Chiesa. Una parte delle tavole è stata dedicata alla storia delle uniformi dell’Arma dal 1848 ad oggi. Le strutture in legno utilizzate per l’esposizione dei pannelli sono state realizzate dal laboratorio di falegnameria della Missione “Speranza e Carità” di Biagio Conte.
La mostra, già allestita il 3 settembre in via Vittorio Emanuele in occasione del 40° anniversario dell’eccidio e ricollocata ora a Palazzo Steri, è stata finanziata dall’Associazione Nazionale Carabinieri. Inoltre, sono stati esposti cimeli relativi al periodo trascorso dal Generale a Palermo e provenienti dalla ‘Sala della Memoria’ del Comando Legione Carabinieri “Sicilia”.
Fabio Gigante