Palermo: sparatoria in viale Michelangelo, arrestati due uomini per tentato omicidio

Operazione dei Carabinieri porta all'arresto di due palermitani già noti alle forze dell'ordine, accusati di aver sparato contro un'auto in corsa ferendo gravemente un uomo

Palermo, 30 agosto 2024 – Sparatoria in Viale Michelangelo: Arrestati Due Uomini per Tentato Omicidio

PALERMO – Due uomini di 32 e 36 anni, entrambi palermitani e già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Palermo – San Lorenzo con l’accusa di concorso aggravato in tentato omicidio e detenzione e porto abusivo di armi comuni da sparo. L’operazione è stata condotta in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica e condotte dal Nucleo Operativo della Compagnia San Lorenzo, con il supporto dei militari della Stazione di Borgo Nuovo, hanno permesso di costruire un quadro indiziario che ha portato all’arresto dei due sospettati. Gli eventi risalgono alla sera del 22 maggio scorso, quando, nei pressi dei campi sportivi Green Prater in Viale Michelangelo, una lite tra due veicoli in corsa si è trasformata in una sparatoria.

Secondo la ricostruzione dei Carabinieri, i due arrestati, entrambi originari del quartiere Borgo Nuovo, avrebbero inseguito a folle velocità un’auto con a bordo un uomo di 41 anni e suo figlio di 21 anni, costringendola a rallentare per poi esplodere cinque colpi di arma da fuoco ad altezza uomo. Uno dei colpi ha ferito alla gamba il 41enne, padre del giovane passeggero.

Il Giudice per le Indagini Preliminari ha disposto la custodia cautelare in carcere per entrambi gli indagati, che erano già agli arresti domiciliari per altri reati. Tuttavia, è importante sottolineare che i due uomini, sebbene gravemente indiziati, sono al momento solamente sospettati e la loro colpevolezza dovrà essere definitivamente accertata in sede giudiziaria, nel rispetto del principio costituzionale di presunzione di non colpevolezza fino a sentenza passata in giudicato.

L’operazione certifica il ruolo importante delle nostre forze dell’ordine nella lotta contro la criminalità organizzata nella zona di Palermo, ma allo stesso tempo evidenzia la persistenza di tensioni violente in alcuni quartieri della città.

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