La grande fuga dello scippatore finito nella fossa del leone. Un Furto notturno che sfocia in un faccia a faccia con la Polizia
Palermo, scippa la borsa alla turista e finisce nella fossa del leone
In una notte che prometteva tranquillità, il palcoscenico urbano di via Maqueda è stato teatro di un furto con una svolta inaspettata.
Un conosciuto ladro, evidentemente preso dalla botta e per sua disgrazia, ha scelto la vittima sbagliata e la fuga ancora più sbagliata.
La storia comincia con un classico: un uomo, che manifesta la sua abilità nel richiedere una sigaretta alla vittima, una turista, nel momento di distrazione, agisce scippando la borsa e lasciando la turista, insomma un classico scippo meridionale.
La sua vittima? Una turista inosservata, che ha commesso l’errore di concedere una sigaretta al nostro fallito malvivente. In un attimo, con la destrezza di un gatto… un gatto piuttosto maldestro, l’uomo strappa lo zaino della turista e si lancia in una fuga disperata.
Ma ecco il colpo di scena! Il nostro fuggiasco, probabilmente più abituato ai videogiochi che alle vie reali, corre dritto verso una volante della Polizia. In un orario in cui persino i gufi sono a letto, la Polizia pattuglia il quartiere e si trova, come per magia, proprio sulla rotta di fuga del nostro scippatore.
Con la grazia di un elefante in una cristalleria, il ladro inciampa quasi letteralmente nelle braccia della legge. Gli agenti, probabilmente trattenendo a stento un sorriso, lo fermano, mettendo fine al suo breve momento di gloria criminale.
In una scena degna di una commedia, la turista riconosce il suo assalitore e lo zaino, miracolosamente intatto, ritorna al suo legittimo proprietario. Il nostro maldestro ladro viene arrestato, probabilmente riflettendo sulla necessità di cambiare mestiere , cosa che farebbe bene prima alla comunità e anche a se stesso.
In chiusura, ricordiamo che l’arrestato è solo un sospettato fino a prova contraria, così dice la legge.
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