“Sospendere la Tari, la tassa sui rifiuti, per i mesi di chiusura del proprio negozio e azzerare la Tosap, concedendo spazi aperti pubblici limitrofi a bar o ristoranti in modo del tutto gratuito: sono due proposte che possono dare una boccata d’ossigeno a chi è stato colpito pesantemente dalla crisi economica causata dall’emergenza coronavirus”.
Lo afferma Sabrina Figuccia, consigliera comunale dell’Udc di Palermo, che prosegue: “In attesa di tornare alla normalità, è assolutamente necessario agire in maniera concreta a sostegno di tutte quelle attività commerciali che oggi sono costrette a rimanere chiuse.
Se, da un lato, bene ha fatto il Consiglio Comunale a bloccare ogni aumento della Tari, dall’altro non condivido di rinviare il pagamento di appena un mese al 31 maggio. Intanto, considerato che la tassa sui rifiuti è legata ad un servizio specifico, è davvero assurdo che chi è stato costretto a rimanere chiuso debba pagare per prestazioni di cui non ha usufruito. Ecco perché i commercianti devono pagare la Tari soltanto per i mesi di effettiva apertura e non certo per quando non hanno potuto lavorare.
Inoltre, la riapertura delle attività economiche potrà esserci solo ed esclusivamente se si rispetteranno le norme di distanziamento sociale, costringendo, così, quasi tutti gli esercenti ad adeguamenti forzati, che rischiano di portare al fallimento attività anche storiche per la nostra città. Ecco perché credo che l’amministrazione comunale, per rispondere a questo tipo di esigenza, dovrà concedere gratuitamente spazi pubblici, dove possibile, per ampliare l’area commerciale. In questa maniera si otterrebbe un duplice obiettivo: oltre a maggiori garanzie in termini di sicurezza sanitaria, ci sarebbe anche una riqualificazione di aree pubbliche, oggi spesso abbandonate o peggio ancora vandalizzate, come ville, piazze, giardini, larghi marciapiedi e aree verdi in genere.
Trasformare luoghi di incuria e degrado in spazi produttivi. Questa la sfida semplice, ma reale e concreta che ho già proposto all’amministrazione. A questo punto, se il Sindaco ha davvero a cuore la città e i suoi concittadini, abbia la capacità di rispondere in maniera concreta”.