Palermo: pranzo di solidarietà all’Hotel San Paolo su iniziativa dell’ANCRI e dell’ANFI

Appuntamento speciale ieri presso l’Hotel San Paolo Palace di Palermo per un evento di beneficenza che ha coinvolto 180 persone, meno fortunate, per un pranzo di solidarietà.

Momenti spensieratezza in occasione del pranzo di beneficenza

Un’idea nata dall’ANCRI, l’Associazione Nazionale insigniti dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, sezione di Palermo, presieduta dal Cav. Prof. Manlio Corselli in collaborazione con l’ANFI, l’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, sezione di Bagheria, presieduta dal Cav. Uff. Enzo Miccoli, con l’enorme contributo della direzione dell’Hotel San Paolo nella persona del Cav. Dott. Salvo Romano. Lo showman Christian Carapezza, insieme ai comici Christian Carapezza, Tony Carbone, Toti Siragusa, Andrea Gioè e Roberto Pepoli hanno regalato una giornata diversa, trascorsa in “famiglia” tra balli, cabaret, musica dal vivo e poesie.

Personale dell’ Associazione OMNIA Service GES Gruppo Emergenze Sociali di Palermo insieme al Cav. Uff. Enzo Miccoli presidente dell’ ANFI sezione di Bagheria e al Brig. Pasquale Rossitto vice presidente ANFI.

“E’ stata un’occasione per la sezione territoriale di Palermo dell’ANCRI, – ha dichiarato il presidente Manlio Corselli – per rinnovare l’impegno associativo nella comunità per il 2024. L’ANCRI è un sodalizio nato con l’intento di favorire l’incontro e la conoscenza tra persone accomunate dagli stessi valori e di stabilire rapporti di fratellanza tra insigniti, al fine di dare concretezza agli ideali e ai principi cui i Cavalieri si ispirano.

Da sinistra il Cav. Uff. Gentile, il Cav. Uff. Miccoli, il vice presidente Cav. Durante, il Cav. Romano direttore del San Paolo, il Cav. Prof. Corselli presidente ANCRI Palermo, il Cav. Lo Bue, il Cav. Gagliano ed il sottoscritto.

Tali valoriha concluso Corselli – guidano i Cavalieri a svolgere attività sociali di beneficenza e a sostegno in favore della comunità, per una reale e tangibile continuità delle motivazioni che a suo tempo hanno dato origine alla concessione dell’onorificenza. Un gesto semplice ma pieno di calore per l’augurio di un sereno Natale”. 

Fabio Gigante

 

Exit mobile version