Il nuovo murales di oltre 400 metri realizzato sulla cancellata dello Stadio “Renzo Barbera” è stato imbrattato.
Il club di viale del Fante ne ha subito dato notizia condannando con fermezza l’atto vandalico.
Ci sono voluti tre anni di lavoro, tra permessi, progettazione, ostacoli della pandemia e organizzazione generale. E ci sono voluti pochi secondi per rovinare tutto fanno sapere dalla Società del Palermo.
“L’esecutore è uno stupido infame – afferma Filippo Virzì Segretario regionale dell’UGL creativi in Sicilia – a cui consiglio di consegnarsi alle Forze dell’Ordine con atto di pentimento pubblico di cui ne condanno senza mezzi termini l’atto, lo stesso è già stato intercettato da un video presente sui social pubblicato nei canali ufficiali social della società Palermo FC.
Che siano acquisite anche le immagini delle telecamere presenti nei pressi dello stadio e quelle già diffuse dalla società del Palermo da parte delle Forze dell’Ordine incaricate per identificare l’infame soggetto autore di questo meschino ed incivile gesto”.