Palermo: il 4 novembre Caserme aperte alla città.

Anche i Carabinieri aprono le porte alla cittadinanza.

Lunedì 4 novembre 2024, a Palermo, sarà celebrata la “Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate” ed il Comando Legione “Sicilia”, di concerto con la Prefettura di Palermo e in sinergia con le altre Forze Armate, ha organizzato alle 11.00 una solenne cerimonia interforze di alzabandiera presso il monumento ai Caduti in piazza Vittorio Veneto insieme ad alcune iniziative collaterali, che coinvolgono, anche, l’Associazione Nazionale Carabinieri.

Tra queste: “caserme aperte/caserme in Piazza” con esibizione dei complessi musicali militari. Si inizia in Piazza Verdi già dalle 6.00 alle 13.00 per l’allestimento degli stand. Il Nucleo regionale di Protezione civile ANC predisporrà due gazebi, uno per illustrare alla cittadinanza, l’attività dei cinofili e le tecniche di primo soccorso con l’impiego di defibrillatori.

Ci sarà una mostra statica di mezzi storici del Gruppo Automoto Storiche dell’Arma Pastrengo G.A.S.A.P. Dalle 09.00 alle 13.00 la Sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Palermo, “intitolata al “Car. Calcedonio Giordano”, a Piazza delle Stigmate e/o Aragonesi 19/a, aprirà alla cittadinanza il percorso espositivo, “I Carabinieri nella Grande Guerra” per raccontare il contributo fornito dall’Arma dei Carabinieri allo sforzo bellico durante la Grande Guerra.

Sempre alle 9.00 nel quartiere Z.E.N., ci sarà l’esibizione della Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia” nelle adiacenze della locale Stazione Carabinieri, con la partecipazione di scolaresche. Alle 18.00 in Piazza Castelnuovo, si esibirà la Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”, da lì si sposterà lungo la via Ruggero Settimo dove alle 18.30 si esibirà sulla scalinata del Teatro Massimo. Infine alle 19.00 a Piazza Verdi, si terrà la cerimonia di Ammainabandiera presso il pennone del Teatro Massimo e chiuderà la manifestazione l’esecuzione dell’Inno Nazionale a cura della Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”.

Fabio Gigante

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