Si svolgerà sabato 11 e domenica 12, a Palermo, presso l’aeroporto di Boccadifalco il 72° Giro Aereo Internazionale di Sicilia. L’aviazione e Palermo: una tradizione lunga più di un secolo che in gran parte coincide con la storia dell’aeroporto di Boccadifalco dove ha sede l’aeroclub di Palermo, uno dei più antichi in tutta Italia e conosciuto per aver organizzato dal 1947 il Giro aereo internazionale di Sicilia.
Di edizione in edizione, è divenuto sempre meglio organizzato e di rilevanza mondiale. Il Giro, manifestazione sportiva iscritta nel calendario delle gare dell’aero Club d’Italia è valido per la classifica nazionale dei piloti, dei navigatori e dei club.
Un plauso doveroso va al presidente, l’Ing. Fabio Giannilivigni e al suo infaticabile staff che hanno organizzato questa edizione anche se in toni minori a causa dell’emergenza Covid. Il Giro, la cui formula particolare che si corre ogni anno ne ha dettato le caratteristiche costruttive imponendo i posti affiancati, le basse potenze e le alte velocità, come per l’MB 308 – 65 – S, il Rondone GF-4 ed il Jodel “Sicile”, è una manifestazione ormai “storica”, entrata nel patrimonio culturale e sportivo dell’Isola e di tutta l’Italia.
Sono trascorsi diversi decenni dal 1° Giro aereo Internazionale di Sicilia, considerato “il padre” dello sport del volo a motore in chiave moderna, da quando il suo ideatore, lo scomparso com.te Beppe Albanese, uno dei fondatori del club, accoglieva i concorrenti giunti all’aeroporto di Boccadifalco con queste parole, tratte da una pagina della brochure sul 1° Giro Aereo: – “Oggi questa Sicilia ospitale e appassionata, con il cuore pulsante dei suoi abitatori vi ritrova ancora, vi saluta e vi segue nella sua fatica, pacifica, ma sempre nobile; nel volo festoso delle vostre ali non più monocrome ma lietamente multicolori, vivaci e spensierate, messaggere di sempre nuova civiltà e di moderna vita”.
La manifestazione prevede due gare distinte. Sabato si svolgerà la gara di velocità, valida per il campionato nazionale di volo a motore e dominica la gara di regolarità. La prima consiste nel partire scaglionati con degli handicap, in base alla velocità, su un percorso un circuito da ripetere due volte; gli unici indizi la lunghezza del percorso e la zona di spazio aereo. La gara di regolarità il cui circuito, rimane segreto fino a 15 minuti prima dell’avvio, dovrà essere individuato dal navigatore attraverso le mappe dei siti forniti dalla giuria e prevede il sorvolo di alcuni vertici compreso lo start point e il finish point. Le penalizzazioni verranno assegnate a quegli equipaggi che non sorvoleranno i punti all’orario stabilito. Gli equipaggi iscritti sono 13, dieci arriveranno, condi meteo permettendo, nel pomeriggio di oggi da diversi aeroclub d’Italia gli altri tre sono soci dell’aeroclub di Palermo.
Al termine delle due gare dovrebbero andare in volo gli aeromodelli di Franco e Luigi Costa. A causa delle restrizioni dovute all’emergenza Covid non sarà consentito l’ingresso al pubblico in aeroporto.
Fabio Gigante