Il Premio Canaletto: una celebrazione dell’arte e della cultura

Curato da Salvo Nugnes, scrittore, giornalista e promotore culturale, il Premio Canaletto è nato per celebrare il meglio dell’arte contemporanea, ma si è progressivamente aperto ad altre forme di eccellenza, come dimostrato dalla vittoria di Nino ‘u Ballerino.
L’evento, tenutosi nella prestigiosa cornice dell’Hotel Amadeus di Venezia, ha riunito alcune delle personalità più influenti del panorama artistico e culturale italiano.

La giuria, composta da illustri esperti come Silvana Giacobini, Alberto D’Atanasio e Luigino Rossi, ha premiato Nino per il suo contributo unico nel valorizzare la tradizione gastronomica siciliana, trasformandola in un simbolo di identità culturale e in una forma d’arte che incanta il mondo intero.

Nino e l’eredità della nonna: il cuore della sua cucina

Dietro al successo di Nino c’è una figura centrale: la sua amata nonna. È stata lei, con i suoi insegnamenti, a trasmettere al giovane Nino i segreti e l’amore per la cucina.
“Ogni gesto che faccio oggi, ogni panino che preparo, è un omaggio alla mia nonna,” ha dichiarato Nino durante la cerimonia. La preparazione del celebre pane ca’ meusa (panino con la milza) non è solo un’arte, ma un rituale che affonda le sue radici in una storia familiare di passione e dedizione.

Un talento che unisce tradizione e spettacolo

Il soprannome di u Ballerino non è casuale: i suoi movimenti agili e ritmati mentre prepara i panini sono un vero spettacolo per chi lo osserva.
Questa coreografia culinaria, oltre a essere un tratto distintivo, è il simbolo dell’amore che Nino mette in ogni sua creazione. Non si limita a cucinare, ma racconta storie e trasmette emozioni attraverso i gesti.

La Sicilia conquista Venezia

La vittoria di Nino rappresenta un trionfo per tutta la Sicilia, che grazie a lui si conferma un punto di riferimento nel panorama culturale e gastronomico internazionale.
Il Premio Canaletto non è solo un riconoscimento personale, ma anche un tributo alla straordinaria tradizione del cibo di strada siciliano, che da Palermo continua a conquistare il mondo.