Palermo, AMG Energia Spa illumina a led Monte Pellegrino

Nuova illuminazione a LED per Monte Pellegrino: il Comune affida l’efficientamento ad AMG Energia

Palermo, 13 Giugno 2024

Monte Pellegrino sarà presto illuminato da un nuovo sistema di luci all’avanguardia. Il Comune di Palermo ha deciso di sostituire il vecchio impianto di illuminazione, ormai non funzionante e obsoleto, con una moderna infrastruttura a LED ad alta efficienza energetica. Questa iniziativa non solo ridurrà significativamente le emissioni climalteranti, ma migliorerà anche le condizioni di sicurezza dell’area, che è di grande rilevanza storica, naturalistica e turistica. L’intervento si inserisce nelle celebrazioni del quattrocentesimo anniversario del ritrovamento delle spoglie di Santa Rosalia, patrona della città.

Il progetto di efficientamento è stato fortemente voluto dal sindaco Roberto Lagalla e predisposto dall’Ufficio Pubblica Illuminazione dell’Assessorato ai Lavori Pubblici. L’iniziativa, che comporta un investimento di quasi 800 mila euro (799.465,07 euro, fondi propri dell’amministrazione comunale), è stata affidata ad AMG Energia Spa. L’intervento prevede la sostituzione delle vecchie lampade con nuove a LED lungo l’asse viario di via Pietro Bonanno-via Padre Giordano Cascini, fino al piazzale Cardinale Salvatore Pappalardo, e include la ristrutturazione del sistema di alimentazione, attualmente collegato alle cabine Monte Pellegrino e Fiera 2.

Il vecchio impianto, risalente agli anni ’70 e basato su un sistema di alimentazione in serie con lampade a vapori di mercurio, è da tempo fuori servizio. La sua obsolescenza e i danni subiti dagli incendi nella riserva di Monte Pellegrino hanno portato alla definitiva cessazione della sua funzionalità. Il nuovo impianto sostituirà l’attuale, rispettando l’interesse storico-ambientale e paesaggistico della zona, tutelata dalla Soprintendenza ai beni culturali e ambientali. Questo rende l’intervento complesso, anche per il necessario coordinamento dei flussi veicolari verso il santuario di Santa Rosalia, molto frequentato in questo periodo.

AMG Energia ha già effettuato diversi sopralluoghi con i tecnici comunali per valutare lo stato dell’impianto esistente, concentrandosi sulle condizioni dei pali. Sul proprio sito, AMG Energia ha pubblicato una manifestazione di interesse per appaltare le opere, la cui durata è fissata in 60 giorni consecutivi. I lavori si svolgeranno simultaneamente su almeno quattro diverse aree d’intervento. L’impianto esistente, alimentato in serie dalle cabine Monte Pellegrino e Fiera 2, sarà convertito a un sistema di derivazione alimentato da quattro quadri elettrici, con limitati lavori per il passaggio dei cavi.

Il nuovo impianto includerà 350 pali: quelli in buone condizioni saranno mantenuti e riqualificati, mentre quelli danneggiati verranno sostituiti. Tutti i pali saranno ripuliti da vegetazione e terra, e i collari saranno ripristinati. I corpi illuminanti saranno tutti sostituiti con apparecchiature a LED di ultima generazione, con una prevista riduzione dei consumi energetici del 60% rispetto alle vecchie lampade a scarica. I punti luce saranno alimentati da una linea aerea collocata su fune d’acciaio tra i pali.

“Illuminare nuovamente questo luogo significa restituirgli valore e sicurezza,” ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Orlando. “È un segnale di attenzione per il patrimonio della città, sia materiale che immateriale, fatto di fede e devozione alla Santuzza.” Francesco Scoma, presidente di AMG Energia, ha aggiunto: “Questo intervento rappresenta un gesto di cura per un luogo caro a tutti i palermitani che identifica la città. La realizzazione di queste opere da parte della nostra società, con oltre cento anni di storia, rinsalda il legame tra AMG Energia, la città e la sua patrona.”

Articoli correlati:

E’ Luce su Monte Pellegrino: al via i lavori per un impianto di illuminazione moderno ed efficiente Porto di Palermo: conclusi i lavori sulle banchine storiche A Palermo si punta sui CCR e isole verdi: Il consiglio approva Palermo. Approvato il progetto “Artemide”, finanziato con i fondi del PNRR destinati alla valorizzazione dei beni confiscati alle mafie