Palermo, al via le gare per la riqualificazione della Costa Sud: progetti per il porto della Bandita e un parco a mare allo Sperone

Due importanti interventi da 36 milioni di euro complessivi per trasformare il volto della periferia palermitana e migliorare la qualità della vita dei residenti

Palermo: pubblicate le gare per la riqualificazione della Costa Sud

 

Palermo 12 agosto 2024 – Questa mattina, la Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea ha reso noto due delle quattro gare d’appalto relative al programma di recupero e rigenerazione della Costa Sud di Palermo. I progetti riguardano la riqualificazione del porto della Bandita e delle aree portuali adiacenti, nonché la realizzazione di un parco a mare nel quartiere Sperone.

Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha espresso soddisfazione per l’avanzamento delle opere, sottolineando l’importanza del passo compiuto con la pubblicazione delle gare. “La pubblicazione delle prime due gare rappresenta un nuovo passo in avanti verso la riqualificazione della Costa Sud. Grazie alla collaborazione con il Governo nazionale e Invitalia, committente delle procedure, siamo riusciti a salvaguardare le risorse necessarie e a pubblicare i bandi di gara, accelerando così i tempi per l’inizio dei lavori”, ha dichiarato Lagalla.

Anche l’assessore Pietro Alongi ha elogiato il lavoro svolto, evidenziando i numerosi passaggi burocratici superati in soli sei mesi grazie alla sinergia tra il suo assessorato e gli uffici competenti. Ha inoltre ringraziato il Consiglio comunale per il sostegno ricevuto, che ha permesso di procedere con la pubblicazione dell’appalto integrato per la progettazione esecutiva e la realizzazione delle opere. “Questi interventi cambieranno radicalmente il volto di una parte della periferia della città, da troppo tempo in stato di degrado”, ha affermato Alongi.

Il primo progetto, con un finanziamento di circa 16 milioni di euro, prevede il miglioramento del porto della Bandita, situato nella zona meridionale di Palermo, tra lo Sperone e Acqua dei Corsari. Gli interventi includono il prolungamento delle dighe foranee, la protezione del giardino a mare, il rifacimento delle banchine interne, il dragaggio del bacino portuale, e l’ampliamento dell’area portuale con strutture sportive e ricettive, oltre alla sistemazione delle aree verdi limitrofe.

Il secondo progetto, con un investimento di quasi 20 milioni di euro, mira a risolvere le criticità della zona costiera dello Sperone e a migliorare i servizi per la cittadinanza. Questo intervento prevede la realizzazione di un parco pubblico e il miglioramento di via Messina Marine, includendo opere di protezione costiera, la messa in sicurezza del sito, la demolizione di fabbricati abbandonati, la creazione di spazi verdi, attrezzature sportive, un parcheggio, e un percorso ciclabile panoramico.

Questi progetti rappresentano un importante passo verso il miglioramento della qualità della vita nelle aree periferiche di Palermo, con l’obiettivo di ridurre il degrado urbano e offrire nuovi spazi pubblici alla comunità.

Exit mobile version