PALERMO – L’Orchestra Sinfonica Siciliana si appresta a celebrare un nuovo traguardo con l’annuncio della sua 65a Stagione, che si svolgerà da ottobre 2024 a giugno 2025. La nuova programmazione promette di offrire al pubblico un’esperienza musicale di alto livello, combinando sapientemente capolavori amati e rarità musicali.
La stagione si aprirà ufficialmente l’8 e 9 novembre con un’opera di grande respiro: la Terza Sinfonia di Gustav Mahler. Sotto la direzione del rinomato Hartmut Haenchen e con la partecipazione del contralto Anke Vondung, questo concerto inaugurale promette di essere un evento memorabile. Tuttavia, prima dell’apertura ufficiale, il pubblico avrà l’opportunità di godere di due anteprime d’eccezione. Il 25 e 26 ottobre, il violoncellista e compositore palermitano Giovanni Sollima si esibirà nel Concerto n. 2 di Haydn e presenterà i suoi Folktales in prima esecuzione a Palermo. Successivamente, il 2 e 3 novembre, il pianista Alexander Lonquich dirigerà e sarà solista nel Concerto n. 27 Kv595 di Mozart e nella Sinfonia n. 2 op. 73 di Brahms.
La 65a Stagione prevede 28 diversi programmi settimanali, con concerti il venerdì sera e il sabato pomeriggio al Politeama Garibaldi. Il consulente per la programmazione, Giuseppe Cuccia, ha sottolineato la varietà del programma: “Ho cercato di offrire al pubblico non solo alcune grandi pagine amate del repertorio, come le Sinfonie di Mahler o i poemi sinfonici di Richard Strauss, ma anche delle rarità e progetti artistici riguardanti, ad esempio, paesi musicalmente interessanti come l’Armenia, l’Ungheria, la Spagna.”
Tra gli eventi di spicco della stagione figurano un omaggio a Puccini nel centenario della morte, la Passione secondo Giovanni di Bach per Pasqua, e una rara esecuzione di “Jone”, opera del compositore palermitano ottocentesco Errico Petrella. La stagione vedrà inoltre la partecipazione di celebri direttori, alcuni per la prima volta con l’OSS, come Carlo Rizzi, Daniele Callegari, Francesco Ivan Ciampa e Francesco Cilluffo. Non mancheranno ritorni attesi come quelli di Donato Renzetti, Diego Matheuz, Nicola Luisotti e Daniel Oren. Tra i solisti di fama internazionale, il pubblico potrà apprezzare le esibizioni dei pianisti Mikhail Pletnev e Alessandro Taverna, della violinista Anna Tifu e del Trio di Parma.
Margherita Rizza, commissaria straordinaria della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana (FOSS), ha evidenziato i recenti successi dell’orchestra: “Lo scorso anno abbiamo registrato un +30% degli abbonati e +50% di presenze ai singoli concerti. Bene anche i contributi pubblici con una crescita del FNSV, l’ex FUS, che dovrebbe superare il milione e mezzo di euro.”
L’assessore regionale per il Turismo, sport e spettacolo, Elvira Amata, ha sottolineato l’importanza della stagione non solo per l’offerta musicale ma anche per il turismo: “Una ulteriore occasione per rafforzare, non soltanto l’offerta musicale delle nostre eccellenze da destinare ai tanti spettatori, ma anche quella turistica per le evidenti ricadute che tali appuntamenti in programma determinano.”
Il rinnovo degli abbonamenti è già iniziato, mentre i nuovi abbonamenti saranno disponibili dal 17 ottobre. Con un programma così ricco e variegato, la 65a Stagione dell’Orchestra Sinfonica Siciliana si preannuncia come un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica classica e un’importante vetrina per la cultura siciliana.
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