Obbligo di mascherina sugli aerei (di C. Guercio)

Obbligo di mascherina sugli aerei – Negli stati Uniti  prolungato sino al 18 aprile.

 

Obbligo di mascherina sugli aerei

Il Presidente Joe Biden estende l’obbligo di mascherina sugli aerei per un altro mese, sarebbe scaduto il 18 marzo.  Lo riferisce Bloomberg citando fonti informate.

Sin dall’inizio della pandemia da Covid-19 il mondo del trasporto aereo si è adeguato con rapidità  alla necessità dell’obbligo di mascherina a bordo..

Per gli addetti del settore, il provvedimento, da una analisi del contesto americano, si è rilevato un arma a doppio taglio per il settore. Da una parte ha contribuito a diminuire la paura di contagio e quindi ha portato ad un ritorno ai viaggi in aereo che nel 2020 erano diminuiti del 95%. Dall’altra, come sottolineato  dalla Federal Aviation Administration, l’obbligo di mascherina ha aumentato i casi di aggressività sui voli con quasi tre quarti delle 5.981 segnalazioni di passeggeri indisciplinati l’anno scorso legati al rifiuto ad indossarla.

Nel resto del mondo alcune compagnie aeree, sulla scia dell’ottimismo dovuta alla campagna vaccinale ed in linea con quanto fatto da alcuni paesi, che hanno eliminato quasi tutte le restrizioni dovuto al Covid-19, cominciano a muoversi per eliminare uno dei simboli della pandemia per i voli aerei.

L’esempio più recente è la compagnia low cost britannica Jet2, che ha revocato l’obbligo (pur mantenendo la raccomandazione) almeno sui voli da e per l’Inghilterra (ma non la Scozia).

Altre compagnie avevano già percorso questa strada lo scorso autunno, ma si tratta soprattutto di compagnie scandinave e solo per i voli interni alla Scandinavia: SAS, Flyr, Wideroe e Norwegian.

Anche alcune compagnie di prima fascia come Cathay Pacific hanno preso decisioni analoghe: nel caso di Cathay però l’obbligo è revocato per il momento  solo per i passeggeri business e first class, quando il loro sedile è in posizione reclinata.

Recentemente la principale compagnia in Europa per numero di passeggeri, Ryanair, ha espresso la volontà, tramite il suo CEO Michael O’Leary, di abolire l’obbligo entro la fine di aprile o al più tardi l’inizio di maggio.

Permane comunque fino al 31 marzo 2022 l’obbligo di  indossare a bordo  mascherine di tipo FFP2. Da tale disposizione sono esentati i bambini al di sotto dei 6 anni, come da disposizioni del Ministero della Salute. Inoltre, in osservanza delle vigenti disposizioni delle Autorità Sanitarie Naionali, le compagnie aeree per evitare contatti tra i passeggeri, oltre all’obbligo della mascherina,  prevedono altre prescrizioni.

E’ consentito portare a bordo un solo bagaglio a mano delle dimensioni consentite; gli effetti personali di dimensioni ridotte (ad esempio borse da donna, zaini, porta computer) sono posizionati sotto il sedile. Inoltre, in caso di voli con un elevato coefficiente di riempimento, il bagaglio a mano viene ritirato al gate per l’imbarco in stiva; il servizio di bordo è effettuato in formato ridotto per ridurre al minimo il passaggio e lo stazionamento in cabina del personale di volo; cibo e bevande sono erogati con modalità tali da consentire il mantenimento dei più alti standard igienici, in monoporzione sigillata. Le fasi di imbarco e sbarco dall’aeromobile vengono effettuate in modo ordinato, per file ed i passeggeri sono tenuti a seguire scrupolosamente le indicazioni del personale di cabina.

Caterina Guercio

 

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