Nove milioni dal MIT per le Chiese di Palermo

L’incendio che ha distrutto la Chiesa di Santa Maria di Gesù

È di qualche giorno fa la notizia che la città di Palermo, a seguito del DM 142 del 6 giugno 2023, ha avuto assegnate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che mi onoro di dirigere tramite il Provveditorato OO.PP per la Sicilia e Calabria, nove milioni di euro per i lavori di ristrutturazione del Monastero di Santa Caterina d’Alessandria, per la Basilica Pontificia di San Francesco d’Assisi, per la Chiesa di San Giorgio dei Genovesi e per la storica sede dell’ufficio de Garibaldi a Porta Nuova.

La tempistica del suddetto Decreto Ministeriale, non ha consentito di poter far alcunché per inserire anche un ulteriore finanziamento per la Chiesa di Santa Maria di Gesù.

Ciò nonostante con la sinergia delle Pubbliche Amministrazioni tra UNIPA – Dipartimento D’Arch con il suo Direttore Prof. Francesco Lo Piccolo, la Soprintendenza dei BB.CC.AA. della locale sede di Palermo guidata dalla Dott.ssa Selima Giuliani, del Comune di Palermo – Ufficio del Centro Storico con a capo l’Assessore Prof. Maurizio Carta e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Tramite la struttura Periferica del Provveditorato OO.PP. per la Sicilia e Calabria, e l’Ordine Francescano dei Frati Minori O.F.M e da Fra Vincenzo Brucculeri del Monastero dei Frati Cappuccini Minori della Chiesa, potranno mettere insieme le proprie forze, competenze e professionalità, e adoperarsi, attraverso la ricerca e l’applicazione delle migliori tecniche di intervento, nel recupero e nella ristrutturazione della Chiesa di Santa Maria di Gesù, tutt’oggi simbolo della Città di Palermo e icona dell’integrazione multietnica.

Infatti, la Chiesa di Santa Maria di Gesù, a seguito del devastante incendio del 25 luglio u.s. ha visto cancellata la propria memoria storica e culturale.

Li erano custodite opere d’arte di grande valore artistico ma soprattutto, le reliquie di San Benedetto il Moro … un frate di origine africana, copratrone di Palermo e primo vero “Santo dell’integrazione multietnica” della Sicilia e di Palermo. Dopo qualche giorno, il 28 u.s., la visita del Presidente della Repubblica On. Sergio Mattarella nei luoghi dell’incendio, che ha definito “Una ferita aperta”, ha compulsato tutte le istituzioni Nazionali, Regionali e Locali per un importate sforzo comune per ricostruire la chiesa oramai distrutta, dare un segnale inequivocabile alla cittadinanza ed avvicinare la medesima alle Istituzioni ed al suo patrimonio artistico culturale.

Alla luce di tutto ciò, ho dato l’input ai miei uffici del Provveditorato OO.PP. per la Sicilia e Calabria ed ai tecnici che si occupano di beni artistici e storici, Dott. Giulio Verro e Ing. Roberto Aiello di predisporre ed elaborare una scheda tecnica sull’immobile in questione e richiedere al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, tramite il Ministro e Vice Premier Matteo Salvini, l’assegnazione di nuove risorse per il recupero della Chiesa di Santa Maria Gesù per poterla riconsegnare alla Città ed ai suoi territori ed alle sue esigenze.

Il Provveditore

Ing. Francesco Sorrentino

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