MUSUMECI PRENDE ATTO DEL VOTO E AZZERA LA GIUNTA. COSA ACCADRA’ ORA?
iNTANTO IL VIDEO POSTATO IERI DAL PRESIDENTE TRASMETTE TANTO RANCORE ED E’ CERTAMENTE UN “AVVERTIMENTO” ALLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA. POSSIAMO DIRE UNA SORTA DI “ANCORA COMANDO IO”.
La situazione è più delicata di quello che sembra. E’ un “schiaffo” diretto al Governatore da parte di qualche singolo deputato che reclamava “qualcosa” che non gli è stato dato o c’è una strategia ben precisa, con connessa vendetta, di un consistente gruppo di deputati di diverse forze politiche organizzati per “struppiare” il Governatore e ridimensionarlo? Il tutto propedeutico per le prossime amministrative e poi le regionali?
Musumeci dunque denuncia nel video, senza fare nomi, richieste e pressioni di alcuni deputati a cui non ha dato seguito. Quasi da ricatto?
A questa dura affermazione interviene con una dichiarazione Danilo Lo Giudice, deputato regionale di Sicilia Vera e presidente del gruppo Misto all’ARS:
“Le parole del presidente Musumeci, successive all’elezione dei grandi elettori della Sicilia, sono oltremodo offensive per tutto il Parlamento e per i suoi componenti che, piaccia o no, sono stati democraticamente eletti e rappresentano il popolo siciliano.
Se vuole proprio essere concreto nel dare una mano alla Sicilia, il Presidente prenda atto di non essere più gradito non solo all’interno del parlamento, ma anche alla stragrande maggioranza dei siciliani e rassegni le dimissioni. Dispiace che in un momento così delicato di pandemia e con i contagi alle stelle, il Presidente della Regione invece di offrire soluzioni ci costringa a discutere di tematiche che sono ben lontane dagli interessi della Sicilia e dei Siciliani.
Poiché non faccio parte della maggioranza, non credo che il Presidente Musumeci annoverasse il sottoscritto tra coloro che potevano designarlo quale grande elettore per la Sicilia; tale scelta non è determinata né da “questione di igiene” come lo stesso Presidente perché il sottoscritto non ha mai chiesto nulla di quei sottoboschi governativi, dove di certo risiedono figure ben vicine allo stesso Presidente che oggi si scopre novello della politica.
Musumeci abbia il coraggio di fare nomi e cognomi, di dire quali sono state queste richieste irricevibili e, se è il caso, si rivolga agli organi competenti.”
I partiti dell’opposizione non si sono fatti attendere e approfittando dell’occasione affondano il colpo sul Presidente chidendo le dimissioni
“A prescindere dalle decisioni che il Presidente prenderà nelle prossime ore, il voto di stasera certifica che Musumeci non ha più alcuna maggioranza. Ne preda atto, quantomeno per salvaguardare la dignità della funzione che rappresenta.
Nei prossimi mesi, per le scelte che la attendono, la Sicilia avrà bisogno di un governo autorevole, legittimato da una solida maggioranza. È chiaro che quel governo non potrà essere guidato da Musumeci. Le sue dimissioni rappresenterebbero oggi un atto di decenza e di rispetto per le sorti della Sicilia.”
Lo ha dichiarato Claudio Fava
Ecco il video del Presidente accompagnato da breve comunicato stampa
Musumeci: «Prendo atto dell’esito del voto espresso dall’Aula. Adotterò le decisioni che riterrò più giuste»
«Non posso non prendere atto dell’esito del voto espresso dall’Aula e del suo significato politico. Se qualche deputato – vile e pavido – si fosse illuso, con la complicità del voto segreto, di aver fatto un dispetto alla mia persona, si dovrà ricredere. Perché il voto di questo pomeriggio – per la gravità del contesto generale – costituisce solo una offesa alle Istituzioni regionali, a prescindere da chi le rappresenta. Nella consapevolezza di avere ottenuto la fiducia del popolo siciliano, adotterò le decisioni che riterrò più giuste e le renderò note entro le prossime ventiquattr’ore». Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.