Mostre, la Regione espone il corredo equestre di Marcantonio II Colonna. Scarpinato: «Occasione per visitare la Scuderia reale restaurata»

Un viaggio nella storia alla Real Scuderia di Palermo, tra il corredo da parata del XVI secolo e opere d’arte restaurate

Mostre, la Regione espone il corredo equestre di Marcantonio II Colonna. Scarpinato: «Occasione per visitare la Scuderia reale restaurata»

Un viaggio nella storia alla Real Scuderia di Palermo, tra il corredo da parata del XVI secolo e opere d’arte restaurate

 

Dal 7 novembre all’8 dicembre 2024, la Real Scuderia di Palazzo dei Normanni a Palermo ospiterà un’esposizione unica: il corredo equestre da parata del viceré Marcantonio II Colonna, una preziosa testimonianza del XVI secolo, proveniente dalla Galleria regionale di Palazzo Abatellis. Questa rara raccolta di accessori cerimoniali, realizzati in materiali preziosi come cuoio, metallo smaltato e argento, sarà visibile al pubblico grazie all’iniziativa della Regione Siciliana e ai recenti lavori di restauro curati dalla Soprintendenza dei Beni culturali di Palermo, che hanno riportato all’antico splendore gli ambienti della Scuderia reale.

Un’occasione unica di cultura e bellezza

L’assessore regionale ai Beni culturali, Francesco Paolo Scarpinato, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, descrivendola come «un’opportunità di grande valore culturale e artistico». Scarpinato ha dichiarato: «Questa esposizione è un’occasione di duplice importanza: intanto, perché offriamo alla cittadinanza la possibilità di visitare uno spazio di altissimo valore artistico, ripristinato e reso fruibile grazie ai recenti lavori di restauro effettuati; e poi, perché mettiamo in mostra, e gratuitamente, questo importante armamentario, composto da accessori in cuoio, metallo smaltato e argento, di proprietà di Palazzo Abatellis, che solitamente, per motivi conservativi, è custodito nei depositi».

Il corredo equestre di Marcantonio II Colonna: tra arte e storia

La bardatura esposta rappresenta uno degli esemplari superstiti più rari e affascinanti del suo tempo, testimone della magnificenza e della raffinatezza dei manufatti cerimoniali del periodo. Tra i pezzi in esposizione spicca una gualdrappa in velluto rosso, ricamata con filati serici e metallici, ornata da perle e placche in oro smaltato, espressione dello sfarzo e dell’importanza che rivestivano queste parate cerimoniali. La mostra è accompagnata da pannelli divulgativi che illustrano i progetti di urbanizzazione promossi da Marcantonio Colonna durante il suo viceregno (1577-1584), periodo in cui Palermo vide un’importante evoluzione grazie a interventi su piazze e arterie principali, che portarono ordine e decoro all’assetto urbano.

Una scoperta storica e artistica: la Vittoria Alata

Insieme al corredo equestre, i visitatori avranno anche l’opportunità di ammirare un’opera di grande valore artistico e storico: la Vittoria Alata, realizzata nel 1922 dallo scultore siciliano Antonio Ugo. Questo imponente bronzo, simbolo dei caduti del Banco di Sicilia nella Prima guerra mondiale, era stato trafugato nel 2013 e ritrovato solo dopo essere stato spezzato in tre parti. Restaurato nel 2018, il monumento è ora temporaneamente esposto in un ambiente adiacente alla Real Cavallerizza, in attesa di una sede definitiva.

Informazioni pratiche per i visitatori

La mostra sarà accessibile gratuitamente dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 16:30, con chiusura del sito alle 17:00. Il sabato l’orario sarà dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 16:30, mentre la domenica e i festivi sarà visitabile dalle 10:00 alle 13:00, con ultimo ingresso alle 13:00 e chiusura alle 13:30.

 

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