Michele Catanzaro (Pd) sposa l’appello della FED
“È tempo di dialogo per il futuro dell’informazione”: l’invito del capogruppo del Pd all’Ars segna l’apertura a un confronto costruttivo con la Federazione Editori Digitali.
Sicilia 27 marzo 2024 – L’impegno per il rafforzamento e il sostegno al settore dell’informazione digitale in Sicilia riceve un nuovo impulso. Michele Catanzaro, capogruppo del Partito Democratico all’Assemblea Regionale Siciliana (Ars), ha espresso il proprio sostegno all’appello lanciato dalla Federazione editori digitali (Fed), sottolineando l’importanza di un dialogo aperto e costruttivo con le forze politiche regionali.
“Raccogliamo e sosteniamo l’invito della Fed a inaugurare un dibattito serio e approfondito con tutte le parti politiche del parlamento regionale,” ha dichiarato Catanzaro, certificando il ruolo cruciale che l’informazione digitale svolge nell’economia e nella società siciliana, non solo come fonte di occupazione ma anche come motore di crescita e innovazione.
Il settore dell’editoria digitale, in particolare, è più che risaputo un ambito dinamico e in continua espansione, che necessita di una regolamentazione adeguata e di politiche di sostegno specifiche per affrontare le sfide del futuro. “È indispensabile un confronto tra tutte le parti interessate per delineare provvedimenti, anche di carattere normativo, che possano regolamentare e sostenere efficacemente il settore,” ha aggiunto il capogruppo del Pd.
Questa dichiarazione giunge in un momento particolarmente significativo, a seguito della riconferma di Sebastiano Di Betta alla presidenza della Federazione editori digitali. La Fed ha da poco annunciato l’introduzione di una nuova struttura organizzativa e l’avvio di iniziative volte a promuovere la cultura digitale e a sostenere l’industria dell’editoria digitale a livello nazionale e regionale.
Catanzaro ha inoltre colto l’occasione per fare gli auguri di buon lavoro a Di Betta, riconfermato alla guida della Fed, sottolineando l’importanza del suo ruolo nell’indirizzare le strategie future del settore e nel promuovere un dialogo costruttivo con le istituzioni.