Con una lettera indirizzata all’attuale presidente regionale del Coni Sergio D’Antoni, Massimo Costa, avvocato palermitano e con un passato di presidente regionale del Coni, ha lanciato nel giorno di primavera, la sua candidatura alla carica di componente della Giunta nazionale del Coni in rappresentanza dei comitati regionali.
“Caro presidente–scrive nella lettera Massimo Costa– oggi inizia la primavera e non poteva esserci data più suggestiva per questa gioiosa missiva. …In questi giorni ho avuto modo di confrontarmi personalmente, occhi negli occhi, con tutti i protagonisti del mondo sportivo siciliano per condividere insieme a loro un progetto di politica sportiva nazionale totalmente nuovo. Sono sicuro che sarai felice di non dovere occupare contemporaneamente due poltrone onerose come quella di presidente del Coni Sicilia e quella di componente della giunta nazionale. E penso-continua Costa- che in fondo sia la scelta più saggia dopo una lunga vita di impegni, incarichi e cariche gravosissime che tanti risultati hanno portato ai lavoratori italiani e all’Italia tutta”.
“La disponibilità alla candidatura di Massimo Costa come componente della Giunta Nazionale del CONI – dichiara Francesco Bertolino, presidente della Commissione Sport al Comune di Palermo- è davvero una bella notizia per tutto il mondo sportivo e dona voce al sano desiderio di quella parte del mondo giovanile che vorrebbe essere responsabilmente presente nella gestione delle politiche sportive. In questi anni di impegno politico all’interno delle istituzioni, ho avuto modo di apprezzare il lavoro svolto da Massimo nella promozione della cultura dello Sport, intesa nella sua più ampia e profonda prospettiva di visione e cultura della vita.”
“Esprimo tutto il mio apprezzamento-dichiara la consigliera comunale Milena Gentile– per la candidatura del palermitano, Massimo Costa, come componente della Giunta nazionale del Coni. Le sue passate esperienze in campo regionale, ci portano a ben sperare in una ulteriore spinta al volano dello sport in Sicilia ed in particolare nella tanto attesa riforma dello sport femminile. Finalmente, è arrivato il tempo delle donne nel professionismo a livello sportivo, un passaggio fondamentale, previsto nel Decreto legislativo n.36 del 28 febbraio 2021 in vigore dal prossimo 2 aprile. Confidiamo, conclude la consigliera Gentile, che Massimo Costa, in questa nuova sfida, mantenga alta la promozione dello sport femminile, e la tanto attesa transizione al professionismo sportivo, già operante in tutti gli atleti maschili. Una svolta per le donne, prevista a partire dal prossimo primo giugno, con tutte quelle azioni dirette all’allargamento delle tutele assicurative e assistenziali delle atlete. Un riconoscimento di tutte le donne impegnate nello sport, con il sostegno al reddito e alla tutela medico-sanitaria.”