Il Coordinamento Legacoop Mezzogiorno esprime profonda preoccupazione per la grave siccità che sta colpendo le regioni meridionali, in particolare Sicilia, Sardegna, Puglia, Basilicata e Calabria. La crisi idrica sta avendo pesanti ripercussioni economiche e sociali, colpendo duramente i settori agricolo e turistico.
Punti chiave:
- Perdite stimate di 4 miliardi di euro e 33.000 posti di lavoro nel primo trimestre 2024
- Cali produttivi fino al 90% in alcuni comparti agricoli
- Criticità nel settore turistico con cancellazioni di prenotazioni
- Insufficienza delle infrastrutture idriche esistenti
Legacoop chiede al Governo nazionale:
- Maggiori risorse e una cabina di regia coordinata dalla Protezione Civile
- Provvedimenti straordinari per sostenere le aziende agricole e zootecniche a rischio default
- Una visione politica ed economica complessiva per affrontare la crisi
L’organizzazione sottolinea che le misure previste dal D.L. Agricoltura non sono sufficienti e avverte che senza un’economia del Sud forte, l’intero Paese rischia di rallentare, ampliando irreparabilmente il divario territoriale.