(di redazione) Palermo, 31 marzo 2022 – Le tante donne, madri, in fuga con i loro figli dal dolore, ci restituiscono in questi giorni il senso della continuità della vita. Alle donne della cristianità, alle Madonne rappresentate nell’atto di allattare ma anche di occuparsi del proprio bambino, è dedicato un prezioso volume che prende in esame le madonne rinascimentali custodite alla Galleria regionale di Palazzo Bellomo ma anche all’interno delle numerose chiese della provincia di Siracusa.
Giovedì 7 aprile alle 17.30 proprio a Palazzo Bellomo verrà presentato il libro “Vergine Madre. Le Madonne col Bambino nel Rinascimento aretuseo dalla Galleria Regionale di Palazzo Bellomo al Val di Noto”, curato da Dario Bottaro.
Insieme all’Autore saranno presenti la direttrice della Galleria Regionale di Palazzo Bellomo Rita Insolia, il direttore dell’Ufficio diocesano per i Beni culturali e l’edilizia di Culto don Gianluca Belfiore e il prof. Michele Romano dell’Accademia di Belle arti di Catania.
In occasione della presentazione del libro verranno esposte due piccole sculture provenienti dai depositi della Galleria Bellomo oltre ad alcune immagini rappresentative delle opere custodite nelle chiese di Siracusa, Ferla, Lentini, Noto e Palazzolo Acreide.
“Il volume – sottolinea l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’identità siciliana, Alberto Samonà – è un’occasione preziosa per valorizzare un particolare segmento del ricco patrimonio regionale presente in una parte della nostra Isola ricca di testimonianze che portano la firma dei Gagini e di altri artisti che operarono in Sicilia tra il XV e il XVI secolo. Proprio ai Gagini – evidenza l’Assessore Samonà – abbiamo dedicato qualche giorno fa un’iniziativa, che è il primo segmento di un più vasto itinerario che comprenderà le opere presenti tra la Sicilia orientale e la Calabria”.
La pubblicazione, sapientemente illustrata, si sviluppa attraverso un percorso di ricerca nella statuaria marmorea della provincia di Siracusa, creando un dialogo tra la collezione di Palazzo Bellomo e le più belle rappresentazioni di maternità sacra presenti nel territorio, che ricomprende anche la diocesi di Noto.