L’ANSMI, l’Associazione Nazionale Sanità Militare ha vissuto ieri un’intensa mattinata in occasione della visita al Comando Provinciale dei Carabinieri di Palermo durante la quale è stata “trasportata” in un succedersi di momenti consecutivi con uno comune tema conduttore, dalla conoscenza di realtà che hanno lasciato un segnale indelebile di legalità e memoria.
La visita ha avuto inizio con il muro della legalità, diventato simbolo della rinascita della Sicilia e patrimonio culturale, realizzato, fra gli altri, dal maestro Antonino Sancarlo, nel 2022 dall’associazione Calapanama sotto la presidenza del maestro Antonino Gambino.
I soci sono stati poi accolti dalle donne e gli uomini dell’ANC, l’Associazione Nazionale Carabinieri, nella cui splendida sede è stato firmato il Libro d’Onore dell’ANSMI. Da qui all’interessantissimo laboratorio del LASS, Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale dei Carabinieri presso cui, personale specializzato ha illustrato con passione e competenza il lavoro da loro svolto.
“Ovunque abbiamo percepito, – sottolinea il dottore Giuseppe Genovese presidente dell’ANSMI della sezione provinciale di Palermo – accoglienza, stima e interesse per la nostra Associazione. Particolarmente gradita l’accoglienza dedicataci dal Vice Comandante del Comando Provinciale. Ritengo che dalla giornata possiamo trarne un bilancio più che positivo consolidato dall’attenzione percepita alla disponibilità, in linea con statuto e regolamento ANSMI, a possibili collaborazioni future”.
Molte le domande poste dai soci che si sono dimostrati entusiasti di poter vivere da vicino una giornata a fianco dei Carabinieri, osservando affascinati le attività dell’Arma. L’incontro di ieri si inserisce nelle più ampie iniziative di diffusione della cultura della legalità promosse dal Comando Provinciale di Palermo.
Fabio Gigante
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